FOTO: The Athletic

Questo contenuto è tratto da un articolo di Lee Tran per Fadeaway World, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.


Gary Payton II è uno dei migliori difensori perimetrali della NBA attuale, e non c’è dubbio che abbia rivestito un ruolo fondamentale nella corsa al titolo dei Golden State Warriors nel 2022. Può occuparsi dei migliori creator e ball handler avversari, sfruttando il proprio atletismo e rapidità a proprio vantaggio su entrambe le metà campo. Nonostante tutto le sue doti e l’indubbio valore, c’è stato un lungo periodo in cui il suo posto nella Lega è stato messo più volte in dubbio, affrontando diversi tagli e rischiando addirittura di essere rilasciato da Golden State. In un articolo a cura di Kendra Andrews di ESPN, Gary Payton ha rivelato di aver avvicinato coach Jama Mahlalela per provare a diventare un video coordinator, in caso di taglio. Mahlalela lo ha però convinto a continuare a giocare e, alla fine, Payton ha ottenuto il posto a roster. Un estratto dall’articolo:


“Gary Payton II ha avuto una carriera ricca di rifiuti, nel corso della quale è stato tagliato per quattro volte in sei anni, spendendo 5 anni in G League. Per poi essere ancora tagliato.”

Il giocatore sapeva che ci fosse posto nel dipartimento di video coordination dei Golden State Warriors, e questo lo ha spinto a fare richiesta a coach Jama Mahlalela. Per lui era un’opportunità per contribuire e partecipare: “Ero assolutamente serio”, ha spiegato Payton. Mi sono detto: “Se verrò tagliato, farò richiesta per quel lavoro… stavo solo cercando di restare nei paraggi, seguendo le partite, aiutando e, perché no? Viaggiando. Sarei ripartito da lì.”

Ma Mahlalela aveva altri piani: “Ho parlato con lui sui criteri per la video room: volontà di imparare, capacità di restare in campo e giocare, qualunque cosa. Lui mi ha risposto: ‘Lo farò io e, Gary, non te lo lascerò fare. Non esiste che lo faccia tu, giocherai per questa squadra.”

Dopo tutte le avversità, Gary Payton alla fine ha riempito l’ultimo posto a roster di Golden State, appena quattro giorni dopo la conversazione con Mahlalela.”

Non c’è dubbio che Gary Payton II abbia dimostrato di poter restare in questa Lega, la sua difesa è utile a tutte le squadre, specialmente a quelle in corsa per il titolo. Stephen Curry lo ha più volte elogiato ed è chiaro che la superstar nutra grande rispetto nei suoi confronti. La speranza è di rivederlo il prima possibile sano a competere dove gli spetta.