I Phoenix Suns sono in attesa della giusta occasione per cedere Jae Crowder. Chi sarà a presentarla?

FOTO ESPN

Questo contenuto è tratto da un articolo di DamonAllred per Bright Side of The Sun, a Phoenix Suns Community, tradotto in italiano da Stefano Tedeschi per Around the Game.


Martedì scorso Shams Charania (The Athletic), ha riportato alcune informazioni per i suoi lettori riguardo le trattative in corso per Jae Crowder dei Phoenix Suns, menzionando in particolare tre squadre da Playoffs per la Eastern Conference:


“Alcune fonti sostengono che oltre agli Hawks, i Suns abbiano recentemente avviato trattative per Jae Crowder con i Bucks. Milwaukee ha infatti dimostrato interesse per Jae, che è tutt’ora lontano dalla squadra di Phoenix, di comune accordo nel cercare una soluzione con una trade. Un’altra squadra tra quelle interessate a Crowder sembrano essere i Miami Heat.”

Per nessuna di queste tre squadre essere coinvolta nei rumors per Crowder suona come una novità, ma le parole di Charania dimostrano che queste trattative siano quanto mai attuali. Ma che tipo di scambio cerca James Jones? Stando a Zach Lowe, in base a quanto affermato nel suo podcast il 28 settembre scorso, “sarebbe assolutamente sorprendente se Phoenix avesse un aumento netto di spese salariali nella trade per Crowder”. Ecco, dunque, alcuni possibili scambi per ognuno dei tre team.

Atlanta Hawks

Ovvero, dove Jae Crowder ha speso l’estate e dove tutt’ora impiega il suo tempo, mentre risulta definito “NWT” ovvero “not with team” ad ogni partita dei Suns.

Per far funzionare la trade con gli Hawks potrebbe essere necessario inserire un nome che poteva essere e non è stato un giocatore dei Suns in passato, ovvero Bogdan Bogdanovic (i diritti per Bogdan sarebbero stati di Phoenix, prima che venissero ceduti in cambio di Marquese Chriss).

Dario Saric è utile per bilanciare il peso dei contratti, ha avuto solo 2 minuti sul campo con i Suns quest’anno e potrebbe avere poco spazio anche in futuro. Forse, un cambio di palcoscenico gli permetterebbe di giocare di più.

Atlanta apprezzerebbe un’altra stretch-foward che possa giocare pick-and-pop con Trae Young e Dejounte Murray, ma difficilmente si priverà di Bogdan Bogdanovic per ottenere Crowder. Realisticamente, sarebbe necessario aggiungere dell’altro e/o coinvolgere almeno un’altra squadra.

Milwaukee Bucks

Questa sarebbe strana, sì. Scambiare uno dei più importanti giocatori della squadra che ha fatto le FInals proprio alla squadra che ti ha battuto in quelle Finals è piuttosto insolito. Nonostante il report di Shams, però, non è facile immaginare uno scenario realisticamente percorribile per Milwaukee, quantomeno fino a gennaio, quando decadranno le restrizioni di mercato di alcuni contratti a roster.

Una possibilità potrebbe essere quella che sia coinvolto Grayson Allen. L’ex Grizzlies sarebbe utile su entrambi i lati del campo a Monty Williams e alla sua second unit. Anche se ha cominciato questa stagione con le mani abbastanza fredde, Allen è un solido difensore perimetrale e un tiratore affidabile: 40.9% su 5.9 tentativi da trenella scorsa stagione.

Miami Heat

Attenzione a questa opportunità per i Suns. Se James Jones e soci decidessero di aggiungere Landry Shamet al pacchetto, forse potrebbero esserci sufficienti motivi per Miami per sacrificare sia Robinson che Strus. Si tratta di due tiratori che in uscita dalla panchina potrebbero garantire punti e spacing alla panchina di Phoenix.

Duncan Robinson, 28 anni, sembra essersi perso nell’ultima stagione, e per un tiratore (e un difensore poco dotato) diventa tutto più difficile quando a mancare è la fiducia. Un cambio di aria potrebbe fargli bene, ricordando che nelle tre stagioni precedenti viaggiava con il 40.8% da tre su 8.2 tentativi per partita(in totale: 752/1843).

Max Strus , 26 anni, ha fatto vedere ottime cose quando ha avuto spazio nella seconda parte della scorsa Regular Season, e poi anche nei Playoffs. Da quando è entrato stabilmente nelle rotazioni di Erik Spoelstra, ha tirato 189/459 (41.2%) da tre, su un volume piuttosto elevato di tentativi a partita (6.5).

Questo e la flessibilità in campo derivante dall’eventuale aggiunta di questi giocatori che mi fa preferire la strada di Miami, seguita da Atlanta e da ultimo Milwaukee.