FOTO: Swarm and Sting

L’estensione di Anthony Davis ha un po’ oscurato la prima firma di serata, riguardante Frank Ntilikina e gli Charlotte Hornets. Il nazionale francese, alla ricerca di un posto in NBA, dopo essere passato dai Knicks ai Mavericks andrà ad accasarsi nella terza squadra in 7 stagioni, dopo la firma di un contratto di un anno solo parzialmente garantito. Questa firma porta a 15 il conto dei giocatori sotto contratto a Charlotte, il massimo consentito dalla NBA, tra cui i non-garantiti di Kobi Simmons e JT Thor, oltre a questo parzialmente garantito dell’ex Dallas.

Questa per Frank Ntilikina sarà probabilmente l’ultima possibilità di restare nella Lega americana, inserendosi in un contesto giovane e senza troppe ambizioni che potrebbe garantirgli più spazio e, di conseguenza, dargli più fiducia. Le doti difensive sono indubbie, soprattutto come specialista on ball sulla maggior minaccia avversaria, ma la totale assenza di un tiro affidabile non gli ha consentito di trovare spazio in una squadra costruita sulla creation di Luka Doncic (e, per poco, di Kyrie Irving). Far parte di un ambiente senza pressioni, nel quale è in atto un processo in cui nessun posto sarà pienamente garantito nei prossimi anni (a parte quello di LaMelo Ball, salvo sorprese), sarà un bivio per lui: o, come già detto, finalmente troverà spazio; oppure sprofonderà definitivamente nell’anonimato NBA, trovandosi costretto ad approdare altrove.