Nella sconfitta subita dai Sacramento Kings in Gara 2, i Golden State Warriors hanno dovuto fare a meno di Draymond Green per i minuti finali, in particolar modo negli ultimi 7 giri di orologio del quarto periodo.

La causa? Flagrant 2, espulsione, dopo un “alterco” con Domantas Sabonis, che ne è uscito con un fallo tecnico. Quest’ultimo, a rimbalzo difensivo, ha afferrato la gamba di Draymond Green, che ha reagito cercando di divincolarsi e saltando pesantemente sul corpo dell’avversario. Dopo qualche scambio acceso con il pubblico di casa, è arrivata la decisione degli arbitri:

Nel post-partita, Draymond Green ha preso parola in maniera convinta riguardo all’accaduto:

“La mia gamba è stata trattenuta, per la seconda volta in due notti consecutive. Dovevo mettere il mio piede da qualche parte.”

Chiarimento, dunque, secondo cui avrebbe cercato di correre in avanti e, sentendosi frenato, avrebbe appoggiato il piede sulla prima superficie – in questo caso, in maniera accidentale (sempre seguendo la versione di Green), sul petto di Sabonis, sottopostosi a radiografia (esito negativo).

Continua poi sulla spiegazione data dagli arbitri, che lo avrebbero punito per aver “calpestato troppo forte l’avversario”, dichiarandosi inoltre “non sorpreso” che l’avversario sia rimasto a terra in preda al dolore.

Se vi steste chiedendo quale sia l’antefatto (“la seconda volta”), si tratta di un episodio avvenuto sul finale della scorsa Gara 1, prima del possesso con errore di Wiggins dall’angolo. Draymond Green spiega a riguardo:

“John Goble (arbitro) ha visto la scena di lui che mi teneva la gamba in Gara 1 e ha lasciato stare, Zach Zarba lo ha palesemente visto oggi, perciò penso che vada bene afferrare le caviglie degli avversari.”

Questo il video da Gara 1:

Per chiudere, a Draymond Green viene chiesto del confronto con il pubblico, e la risposta non può che essere una:

“I was just having fun, mi stavo solo divertendo.”

Adesso, come spiega coach Mike Brown, non resta che attendere ulteriori decisioni da parte della NBA.