Dopo la sconfitta di ieri contro i Rockets, nel post-gara coach Doc Rivers ha mostrato tutta la sua frustrazione in sala stampa, criticando una regola NBA diventata a suo avviso “obsoleta” e “senza senso”. Si tratta della cosiddetta “blood rule”, che limita l’accesso al campo di giocatori che abbiano tracce di sangue sul proprio corpo o sulla propria divisa.

Ad accendere la polemica di Rivers è stata la situazione che ha coinvolto Joel Embiid nel secondo tempo della sfida di ieri. Il centro camerunense ha dovuto abbandonare il campo e tornare negli spogliatoi dopo aver ricevuto un colpo al viso, con conseguente perdita di sangue, sul 79-78 e con 2 minuti e 45 secondi alla fine del terzo quarto; al suo rientro, più di 6 minuti di gioco più tardi (8:38 rimanenti nel 4Q), Philadelphia si trovava sotto di 7, in una gara che da quel momento ha visto i Sixers quasi sempre sotto nel punteggio, fino al 123-132 definitivo (dopo due overtime).

“Aveva del sangue in faccia e ha dovuto perdere un sacco di tempo. Stavo impazzendo a bordo campo: continuavo a guardare verso gli spogliatoi, a chiedere, ma Joel non tornava. Aveva perso parecchio sangue e si era sporcato la divisa, quindi ha dovuto medicarsi e cambiarsi completamente. Credo che la ‘blood rule’ non abbia senso, che sia diventata obsoleta. È una regola che è stata fatta negli anni ’80 e che andrebbe rivista, ma per qualche motivo non viene fatto.”


– Doc Rivers

Ecco, allo stato attuale, quanto prevede la regola in questione:

“Se un giocatore subisce una ferita che provoca una perdita di sangue, o se il sangue è visibile sulla pelle di un giocatore o sulla sua uniforme, gli arbitri devono sospendere immediatamente il gioco e concedere un massimo di 30 secondi per il trattamento della ferita. Trascorso tale tempo, l’allenatore ha la possibilità di sostituire il giocatore o chiamare un timeout (nel primo caso, anche la squadra avversaria può effettuare una sostituzione). Il giocatore sanguinante può rientrare in campo dopo aver ricevuto cure adeguate da parte del personale medico, secondo le linee guida per il controllo delle infezioni.”

Rulebook ufficiale NBA 2022/23