Questo contenuto è tratto da un articolo di Ishaan Bhattacharya per Fadeaway World, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.


Deandre Ayton ha avuto un paio di stagioni non facili con i Phoenix Suns, dopo la mancata estensione e la quasi cessione agli Indiana Pacers, per non parlare del rapporto andato complicandosi al tempo con coach Monty Williams. Ma non va dimenticato che è parte integrante del successo della squadra e che, soprattutto, adesso il suo morale sembra del tutto cambiato.


L’aggiunta di Kevin Durant ha certamente dato una scossa a tutto il roster, ma ad Ayton in particolare sembrano brillare gli occhi al pensiero di condividere il campo con KD. E l’ultimo scrimmage ha contribuito.

Ayton ha rivelato a Duane Rankin (azcentral) di una partita di allenamento privata che i Suns hanno organizzato e durante la quale DA avrebbe assistito a cose mai viste prima. L’highlight per lui? Ovviamente, Kevin Durant:

Ayton pulled the curtain on a private scrimmage the Suns had during practice and revealed it was incredibly intense, with him seeing things done on the court that he’s never seen before. Naturally, Kevin Durant was the highlight for him.

“E’ stata una di quelle partite a porte chiuse, non potete capire cosa sia successo con gli altri ragazzi là dentro, è stata una di quelle partite. Tutto molto fisico e con cosa che non avevo mai visto prima. KD si è preparato ed è venuto in squadra con me. Indossavamo la stessa canotta, è stato davvero figo. Ho visto lui e Book, lui segnava, Book segnava, poi le triple, l’hanno scaricata anche a me. Roba da pazzi.”

Ayton rivestirà un ruolo importante come ancora difensiva e presenza nel pitturato sulle due metà campo, punto chiave per permettere a KD e Booker di avere maggior spazio di manovra attorno a Chris Paul. DA lo sa e, dopo aver spiegato allo stesso Rankin di essere consapevole di dover venire fuori da subito con l’arrivo di Durant, ha rivelato a Kellan Olson che tutta la squadra ne starebbe uscendo più competitiva:

“Penso che i livelli di competitività di ognuno si siano alzati un po’. L’atmosfera sul campo di allenamento è diventata, non dico intensa, ma decisamente abbastanza tesa quando si tratta di lavorare. Niente più giochetti, meno sorrisi, più serietà.”

E non potrebbe essere altrimenti. I Phoenix Suns hanno optato per la mossa più aggressiva possibile, e adesso non avranno altri obiettivi se non quello di vincere durante il periodo che Kevin Durant trascorrerà in Arizona. Devin Booker lo sa, Chris Paul lo sa e, come visto, Deandre Ayton lo sa bene. Si tratterà probabilmente dell’ultima occasione per questo nucleo di ottenere qualcosa: il margine di errore è minimo ma, quando hai KD in squadra, non può essere altrimenti.