Un super Klay Thompson, un doppio overtime e un game winner: il triplo finale fra Atlanta e Golden State

FOTO: NBC Sports

Il triplo finale fra Golden State Warriors e Atlanta Hawks è già, a mani basse, il più epico della stagione. Sicuramente, del 2023, per fare una battutissima incredibilmente originale.

L’MVP della gara è Klay Thompson che, in assenza di Stephen Curry, ha avuto piena libertà di azione: per lui, a fine partita, 54 punti, con 10 triple segnate su 21 tentativi e 21 su 39 dal campo. Il finale (sarebbe meglio dire ‘i finali’), però, ha avuto più protagonisti, a più fasi, con ben due overtime giocati.


Senza ulteriori indugi, andiamo a fare un rapido riassunto dei tre, clamorosi, clutch time giocati fra tempi regolamentari e doppio supplementare, lasciando un’anticipazione, abbastanza calzante, di quello che è successo, uscita dalla bocca di Klay stesso.

  • Ice Donte

Il primo episodio da segnalare in assoluto è il canestro da tre punti di Donte DiVincenzo per mandarla all’overtime. Quello che già di per sé lo rende assurdo è che la palla sia carambolata nelle mani dell’ex Bucks e Kings casualmente, dopo un errore di Thompson dall’angolo e il tocco di Dejounte Murray su una cosa bruttissima di Jordan Poole. Comunque, anche così, vale tre punti.

  • Poole party!

All’overtime, Atlanta sembra essere più in controllo, con i Warriors che perdono qualche pallone di troppo, toccando addirittura il -5. Alla fine, però, ci pensa il solito Klay, che accorcia con un layup e pareggia con una tripla. A completare la rimonta è Jordan Poole, che segna anche la tripla del +3.

  • Trae contro Klay

Nulla di tutto questo, però, basta. Trae Young è bravissimo a lucrare liberi e, con un 4 su 4 dalla lunetta, non solo tiene i suoi a contatto, ma li porta anche in vantaggio. A 20 secondi dalla fine, Klay Thompson prova la zampata vincente, ma Trae è ancora troppo bravo: fallo su tiro nel possesso decisivo, 2 su 2 e secondo overtime.

  • Draymond Gr33n

Ora, in un finale di partita punto a punto dei Warriors, senza Steph, secondo voi, chi potrebbe salire in cattedra, oltre a Klay? La risposta è solo una ed è, ovviamente, Draymond Green. Quest’ultimo, che ha giocato dei supplementari di altissimo livello in difesa, decide di lasciare la propria impronta anche nella metà campo offensiva. Tripla con il classico zainetto in spalla per il +5, a meno di un minuto dal termine.

  • Ice Trae X Dejounte

Gli Hawks, però, non ci stanno. Sulla rimessa, Dejounte Murray accorcia con una tripla irreale, mentre dall’altro lato Golden State non combina niente e Okongwu contesta bene Klay Thompson. La palla per il pareggio, ovviamente, può passare solo dalle mani di un giocatore di Atlanta. Ice Trae

  • Looney Tunes

Klay Thompson è, a tutti gli effetti, morto. Ma figuratevi se si risparmia un tiro in una serata del genere. La tripla è lunga sul secondo ferro ma, a rimbalzo, arriva l’uomo delle grandi occasioni: Kevon Looney. Per lui una doppia-doppia da 14 punti e 20 rimbalzi alla fine, dei quali 2 catturati in quest’ultimo possesso.

Sul primo tap-in, la palla esce e non di poco; il secondo, invece, è quello buono. In una partita da cinema, la gara tra Hawks e Warriors non poteva che essere risolta da Looney “Tunes”.