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Nella giornata di ieri i Kew York Knicks hanno firmato, con quello che, a quanto pare, è un contratto definito “Exhibit 9“, ovvero non garantito e convertibile, prima dell’inizio della Regular Season, solo in un veteran minimun, Ryan Arcidiacono, ex point-guard di Bulls e Blazers.

Questo tipo di struttura è attuabile solo nel momento in cui si hanno già 14 dei 15 posti disponibili a roster coperti, e non va a pesare nel conteggio del salry-cap fino a che, appunto, questo non venga convertito in un regolare contratto.

Arcidiacono, che era già stato parte della squadra nelle stagioni 2021/2022 e 2022/2023, prima di essere incluso nella trade che ha permesso a Josh Hart di accasarsi nella Grande Mela, ha fatto fin da subito una buonissima impressione sul coaching staff guidato da Tom Thibodeau, tanto da portare la franchigia ad essere riluttante nell’inserirlo in uno scambio, che ha invece poi portato un giocatore fondamentale.


L’ex stella di Villanova è il quarto giocatore a roster proveniente dai Wildcats, andando ad unirsi a Jalen Brunson, Donte DiVincenzo e proprio Josh Hart, che non si è lasciato sfuggire l’occasione per dedicare un tweet proprio all’ex compagno di college, invitando al contempo Mikal Bridges, che al momento si trova a pochi chilometri di distanza, ad unirsi e riformare una delle compagini migliori viste a livello collegiale negli ultimi 10 anni.