Questo contenuto è tratto da un articolo di Reign Amurao per Sportskeeda, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.
Trae Young potrebbe essere la prossima colonna portante degli Atlanta Hawks, dopo il licenziamento di coach Nate McMillan, a dire addio alla franchigia.
Secondo quanto riportato da Jared Weiss e Jeff Schultz (The Athletic), il front office degli Hawks potrebbe trovarsi presto a riflettere sull’andamento della squadra nelle ultime due deludenti stagioni, in cui la mancanza di chimica, leadership e continuità ha trascinato il team “nel mondo dell’irrilevanza, tanto dell’NBA quanto della scena sportiva di Atlanta”. Un tale processo, secondo i due insider, potrebbe portare Landry Fields e soci a considerare la possibilità di scambiare Young durante la prossima offseason.
“Gli Hawks hanno un problema con Trae? Avremo le idee più chiare dopo l’assunzione del nuovo allenatore, che sia Quin Snyder, Kenny Atkinson o chiunque altro. E sarà esplicativa anche la gestione di Young delle ultime settimane della Regular Season.”
“Mi aspetto che Atlanta inizi a considerare l’idea di scambiarlo, e che inizi ad esplorare il mercato quest’estate.”
Trae è alla sua quinta stagione ad Atlanta, e dopo l’arrivo di Dejounte Murray la scorsa offseason non c’entrare i Playoffs sarebbe un’enorme delusione per la franchigia. Da cui potrebbe scaturire, per l’una o per l’altra parte, il desiderio di separarsi. La point guard ha un contratto in essere fino a luglio 2026, con una player option da 49 milioni di dollari circa per la stagione successiva, per Spotrac.
Insomma, oltre che dall’incognita sul prossimo allenatore e dal probabile addio di John Collins, le ombre sul futuro degli Hawks sono causate anche dalla sua stella più luminosa. In Georgia, potrebbe essere un’estate parecchio movimentata.
