Le paure dell’ambiente Celtics erano fondate: l’infortunio che ha costretto Kristaps Porzingis ad uscire dall’arena dopo Gara 4 con un tutore al piede non può considerarsi di lieve entità.

Il lettone è ormai un pilastro dei Boston Celtics versione schiacciasassi visti durante larghi tratti di stagione, sia come protettore del pitturato in difesa che come arma in più, fuori e dentro il perimetro, per l’attacco. Proprio ad un passo dalla qualificazione al secondo turno, i Boston Celtics dovranno fare a meno di lui almeno per un po’.

Si tratta di uno stiramento al polpaccio, stesso infortunio subito da Giannis Antetokounmpo qualche settimana fa. E’ un problema fisico dal recupero soggettivo e dipendente da più fattori, ma come si può vedere dalla situazione del greco non ci si può aspettare di rivedere Porzingis sul parquet nel giro di qualche giorno.

La notizia di Adrian Wojnarowki di ESPN è confusa (“Kristaps Porzingis dovrebbe saltare un minimo di diverse partite”) proprio per questo motivo: la data precisa del rientro per un infortunio di questo tipo è sostanzialmente un mistero, che verrà risolto solamente una volta valutati i passi in avanti fatti dalla condizione del giocatore.