Gli Warriors rischiano di perdere Bob Myers, l’uomo che ha costruito le vittorie degli ultimi otto anni

Nella caotica stagione dei Golden State Warriors, uno dei grossi punti di domanda che aleggiano sull’immediato futuro della dinastia è la situazione riguardante il general manager: Bob Myers, l’artefice dei roster capaci di conquistare quattro volte il titolo NBA, è in scadenza di contratto, e l’accordo per il rinnovo tarda ad arrivare.

Anthony Slater di The Athletic ha da poco rilasciato un report sulla situazione, usando toni abbastanza preoccupanti per i Dubs.

Joe Lacob, proprietario degli Warriors, ha dichiarato di aver avanzato offerte a Myers, senza ottenere risposte positive. Non è entrato nei dettagli, dichiarandosi comunque fiducioso sulla buona riuscita della trattativa.

I motivi per un possibile addio di Myers sarebbero altrettanto incerti. Potrebbe essere una questione di soldi, e in questo caso un’ulteriore negoziazione con Lacob potrebbe portare a una fumata bianca. Non è da escludere però che Myers voglia semplicemente voltare pagina, e mettere fine a un capitolo della sua carriera (e della sua vita) che gli ha portato tante soddisfazioni ma anche tanto stress.

Il 47enne ha appena avviato il suo podcast in collaborazione con ESPN, fattore da non sottovalutare. E se invece volesse cercare una nuova sfida, le pretendenti non mancherebbero: Knicks, Suns, Wizards e Clippers sono vigili sulla situazione.

Per gli Warriors, perdere Myers vorrebbe dire rischiare di subire un contraccolpo enorme. Anche mettendo per un attimo da parte le capacità manageriali, Myers rappresenta il punto di contatto tra la proprietà e i giocatori, e ha un’ottima relazione con Stephen Curry, Steve Kerr e Draymond Green (anche lui in scadenza).

Qualche mese dopo la vittoria del titolo, il ciclo vincente di Golden State si trova davanti a un fondamentale bivio, dipendente solamente in parte dai risultati sul campo.