La classifica provvisoria dei migliori rookie della stagione

Una stagione NBA ricopre un periodo di tempo troppo ristretto per poter consegnare un’idea chiara su un giocatore alle prime armi in NBA; figuriamoci quindi quando sono passati solamente due mesi. Tuttavia, per quanto si tratti di una valutazione abbastanza approssimativa e talvolta fine a se stessa, il premio di Rookie Of the Year la richiede.

Chi sono, fino a questo momento, i cinque migliori esordienti della stagione 2022-23? Diamo un’occhiata.

5 – AJ Griffin

  • 10.7 PTS
  • 21.5 MIN
  • 47% FG / 37% 3PT
  • 56% TS

In leggero vantaggio su Jalen Williams ed Andrew Nembhard, AJ Griffin si è guadagnato un posto in questa classifica ritagliandosi uno spazio importante nella rotazione degli Atlanta Hawks.


Consistenza, difesa, tiro da tre punti e intelligenza cestistica, tutto ciò che si può chiedere da un rookie nel suo ruolo. E come bonus, Griffin ci ha aggiunto ben due buzzer beater vincenti.

4 – Jaden Ivey

  • 30.1 MIN
  • 15.0 PTS
  • 3.9 AST
  • 41% FG / 29% 3PT
  • 50% TS

Il volume è importante, e questo lo tiene in classifica, ed avere le chiavi di una squadra NBA in mano (dopo l’infortunio di Cade Cunningham) è certamente complicato, ma Jaden Ivey sta avendo diversi alti e bassi finora.

Il problema che condiziona le sue prestazioni è la shot selection. che ha come conseguenza diretta una pessima efficienza al tiro. Ivey ha visibilmente ancora bisogno di ripulire le sue decisioni, e i Detroit Pistons hanno il tempo necessario per farlo crescere.

3 – Keegan Murray

  • 28.8 MIN
  • 11.9 PTS
  • 43% FG / 38% 3PT
  • 56% TS

Nonostante una leggera regressione rispetto alle primissime uscite stagionali, Keegan Murray continua a confermarsi il role player perfetto per l’attuale NBA.

Un’ala con le sue caratteristiche, tra difesa e capacità balistiche, è merce preziosa, ancora di più se in arrivo dal Draft.

Quasi sicuramente non vincerà il premio, ma per il momento merita in pieno la nomina e il podio.

2 – Bennedict Mathurin

  • 29 MIN
  • 18 PTS
  • 41% FG / 35% 3PT
  • 56% TS

La sesta scelta dell’ultimo Draft ha stupito in molti, e sta mantenendo un alto livello di prestazioni. Segnare 18 punti a partita con efficienza nella media della lega è nelle corde solamente di una cerchia ristretta di giocatori, di cui Bennedict Mathurin fa già parte.

Scorer su più livelli, forte fisicamente e discreto difensore. Per certi versi, e forse anche per l’appartenenza agli Indiana Pacers, ricorda a molti Victor Oladipo.

1 – Paolo Banchero

  • 35 MIN
  • 21.8 PTS
  • 4.0 AST
  • 45% FG / 31% 3PT
  • 56% TS

Tra i rookie, Paolo Banchero fa decisamente categoria a sé. E’ già il leader della sua squadra, e le sue prestazioni sono quasi da All-Star.

Se la stagione finisse oggi, non ci sarebbe alcun dubbio sull’assegnazione del premio. Ed escludendo grossi cali (che sarebbero comunque in qualche modo fisiologici) la situazione non dovrebbe cambiare.