Abbiamo avuto l’occasione di parlare con l’ala italiana dei Los Angeles Clippers, che è stata protagonista di una Conference Call nella quale ha risposto a varie domande sul suo momento, su quello della sua squadra e sul futuro della Nazionale.

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Danilo Gallinari sta vivendo quella che è probabilmente la sua miglior stagione in NBA. L’azzurro, che viaggia a una media di 19.1 punti e 6 rimbalzi a partita, brilla soprattutto per le percentuali di realizzazione dalla linea dei tre punti (con 45.1% è attualmente decimo in tutta l’NBA) e tiri liberi (91.8%, sesto della Lega), e da tre partite è diventato l’italiano ad aver messo a segno più punti nel miglior campionato del mondo, avendo superato Andrea Bargnani.


I suoi Los Angeles Clippers, dopo una partenza a razzo, che li ha visti raggiungere anche la testa della Western Conference, sono entrati in una fase più complicata, con sei sconfitte nelle ultime sette gare, e attualmente occupano il sesto posto ad Ovest con un record di 17-13.

‘Siamo partiti davvero forte. Poi ogni squadra ha comunque i suoi periodi negativi. Nelle ultime uscite non siamo andati così bene, ma in occasione delle ultime due partite si sono visti segnali incoraggianti: nonostante le sconfitte abbiamo giocato meglio, quindi speriamo di ritrovare presto la vittoria, soprattutto giocando in casa’.

‘La nostra difesa è stata ottima all’inizio del campionato, mentre nelle ultime partite abbiamo sofferto di più da questo punto di vista. Per migliorare, dobbiamo sicuramente giocare meglio in questa metà campo’.

La differenza tra il Danilo Gallinari della scorsa stagione e quello che stiamo vedendo quest’anno è sostanzialmente una, e piuttosto evidente.

‘Sto bene fisicamente, sono sano. Mi sono sempre allenato, pratico yoga e arti marziali da 4/5 anni ormai. La differenza è proprio la salute, ed è la cosa più importante’.

Quando si parla di ambizioni, poi, il Gallo pensa sempre alla squadra più che a se stesso.

Andare a Playoffs è la cosa più importante, sia per me che per la squadra’.