L’ex-San Antonio raggiunge la contender dell’Arizona.

FOTO: San Antonio Express

Keita Bates-Diop potrebbe essere la nuova ala grande titolare dei Phoenix Suns. Secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski, infatti, il prodotto di Ohio State avrebbe firmato un 1+1 con player option per la franchigia dell’Arizona dal valore di 5 milioni complessivi. Se Phoenix guadagna un pezzo da rotazione a basso costo, Bates-Diop ha la possibilità di costruirsi un ruolo importante in una contender. Discorso simile anche per Chimieze Metu, altro ex Spurs che raggiungerà Durant e compagni al minimo salariale.

I Suns puntano dunque giustamente sulla taglia, dopo aver rinunciato a Jock Landale. Per chi non fosse pratico, partendo dall’inizio, Keita Bates-Diop è un’ala che ha trovato spazio nella San Antonio degli ultimi 3 anni, dopo un inizio di carriera non brillante a Minnesota e una brevissima parentesi ai Timberwolves. Si tratta di un giocatore che ha provato, di recente, a costruirsi un tiro da fuori credibile, arrivando anche al 39.4% della passata stagione su 2.1 triple a gara. Non abbastanza, comunque, per non renderlo battezzabile. Per il resto, aggiungerà intensità difensiva, braccia lunghe e una buona componente di versatilità difensiva che non fa mai male.

Passando a Metu, invece, trattasi di un lungo di riserva che ha iniziato a San Antonio, e ha trovato poi spazio con i Kings. Si tratta di un “falso 5” molto dinamico e rapido, che ha provato a costruire anche un tiro da fuori, sebbene con scarsi risultati. Il suo impatto si limiterà probabilmente alla regular season, trattandosi di un profilo molto limitato, sebbene le rotazioni dei lunghi di Phoenix siano ancora da definire e non escludano sorprese. Due buona aggiunte, comunque, dopo la conferma di Okogie, Damion Lee e l’aggiunta di Drew Eubanks (questi dettagli QUI).