
Dopo la richiesta di trade di Kevin Durant ne sono successe tante negli ultimi mesi in casa Brooklyn Nets, fino al definitivo aut-aut che ha sancito un concetto molto semplice: o KD, o Steve Nash e Sean Marks. Dato che Joe Tsai, l’owner della franchigia, al momento sembra tutto fuorché interessato a rinunciare agli ultimi due nomi, e ancor meno a cedere a cuor leggero il primo, si capisce quanto semplice sia il risultato dell’equazione, e cioè una crisi interna ancora più profonda.
Così, mentre i soliti noti continuano ad azzuffarsi nella corsa alla superstar ex-Warriors, con i Boston Celtics in prima fila per svariate ragioni (che potete leggere QUI e QUI) e Toronto Raptors e Miami Heat leggermente dietro, piano piano la lista di pretendenti si allunga.
Secondo quanto riportato nel recentissimo Inside Pass di Shams Charania su The Athletic, le squadre ad aver stabilito un contatto con i Nets per Kevin Durant sarebbero:
- Milwaukee Bucks, Denver Nuggets e Philadelphia 76ers tra giugno e luglio
- Phoenix Suns, che hanno offerto Mikal Bridges e Draft picks
- New Orleans Pelicans, che però hanno escluso Brandon Ingram dalla conversazioni
- gli Atlanta Hawks, che avrebbero di recente fatto un’offerta comprensiva di John Collins, De’Andre Hunter e una Draft pick al primo giro
Ma soprattutto, ci sarebbe una nuovissima pretendente per KD, identificata con i Memphis Grizzlies dalle fonti di The Athletic.
La squadra di Ja Morant è reduce da una uscita al secondo turno Playoffs dopo una stagione di buon auspicio per il futuro, con un nucleo giovane e promettente. Proprio l’abbondanza di giovani di livello, unita alla disponibilità di 5 future scelte al primo giro (tutte di Memphis eccetto una protetta 2024 da Golden State), farebbe dei Grizzlies un landing spot da non sottovalutare.
Secondo Shams, comunque, sarebbero da escludere per il momento dalle conversazioni Desmond Bane e Jaren Jackson Jr., le due punte di diamante del roster assieme a Ja, veri artefici del successo che ha portato Memphis all’exploit della passata stagione. Parlando in base alle richieste avanzate per adesso da Brooklyn, però, sarà difficile pensare di arrivare a Kevin Durant senza includere almeno uno dei tre “Big” dei Grizzlies, e sarò perciò da seguire l’evoluzione della vicenda.
Nel frattempo, sempre secondo Shams, Kyrie Irving sembrerebbe in rapporti stabili con la squadra e la dirigenza, la quale ha reso noto di aver intenzione di trattenere il giocatore in caso di eventuali offerte. Se la situazione su questo fronte dovesse risolversi, la dirigenza di Brooklyn potrebbe avere ancora meno interesse ad aprirsi sul fronte KD, trovandosi in uno scenario che si prospetterebbe come uno dei più professionalmente disfunzionali e, allo stesso tempo, meglio “cestisticamente” assemblati di tutta la lega.