FOTO: Sports Illustrated

Appena un paio di giorni fa, Tyrese Maxey e Victor Wembanyama si sono dati battaglia in una sfida al doppio overtime, importantissima per i 76ers in ottica Playoffs. Philadelphia alla fine ha trionfato anche e soprattutto grazie ai 52 punti della giovane combo guard, ma il rookie francese si è messo ulteriormente in mostra su tutte e due le metà campo con 33 punti, 18 rimbalzi, 6 assist e 7 stoppate. Sebbene questo sia solo il loro secondo confronto stagionale, i due si conoscono già piuttosto bene, come raccontato dallo stesso Maxey nel post-partita – riprendendo un aneddoto da un workout nel 2022 a Dallas:

“Arriva da Tim Martin e gli dice che vuole giocare con me uno-contro-uno, non aveva nemmeno fatto stretching. E non solo, gli dice anche che vuole stare tutto il tempo in difesa. Non ho mai sentito qualcuno dire di voler stare in difesa negli uno-contro-uno. Accetto, comincio a fare le mie mosse, arrivo nel pitturato e lui acchiappa il mio layup sul tabellone. Mi sono detto: ‘Aspetta un secondo. Fammi sistemare molto in fretta’. Davvero, è stato fantastico. Era sana competizione, ogni volta che io vincevo, lui voleva rigiocare; dato che sono competitivo, se vinceva lui, volevo rigiocare anche io. Arrivo al punto in cui gli dico di dover andare in sala pesi, ma abbiamo finito con il giocare 5 o 6 partite. È stato divertente.”

– Via Lauren Rosen

Allora, Victor Wembanyama non era ancora in NBA – nel 2021/22 ha giocato con la maglia dell’ASVEL, in quella successiva con i Metropolitans 92 – mentre Maxey nel 2022 era già alla sua seconda stagione con i 76ers. Entrambi giovanissimi, entrambi con un rapporto di lunga data con Tim Martin, “basketball coach” come riportato sul suo profilo Twitter, specializzato nel player development (ha seguito anche Rudy Gobert, Trae Young e Myles Turner, fra gli altri) e mentore del francese dai tempi del Metropolitans, capace di assisterlo al meglio nella transizione dall’Europa alla NBA. Lo stesso Martin, dopo le parole di Maxey, ha diffuso un video di quell’allenamento, regalando una perla alla community – soprattutto per la peculiarità di Wembanyama di voler giocare solo in difesa contro un giocatore molto rapido e prevalentemente offensivo. Buona visione: