Klay Thompson ha parlato del titolo 2022, della lite Green-Poole e non solo

FOTO: NBCSPORTS.com

Dopo un complicatissimo inizio di stagione, Klay Thompson è apparso in ripresa nelle ultime due settimane. Nel frattempo, si è concesso ai microfoni di Malika Andrews di ESPN per una breve intervista. Qui sotto troverete gli spezzoni più significativi.

  • Il titolo 2022

Cosa ha reso speciale il quarto titolo rispetto agli altri?

Il primo titolo è stato speciale perché la franchigia non vinceva da moltissimo tempo. Poi con Kevin Durant in squadra ci aspettavamo di vincere, con così tanto talento. Ma questa volta non sapevamo cosa aspettarci, e io non giocavo a pallacanestro da due anni. E’ stata la cosa più storica a cui abbia mai preso parte.


  • I Boston Celtics

A proposito delle Finals 2022, impossibile non parlare degli avversari, che al momento stanno dominando la classifica della Eastern Conference:

I Celtics sono una squadra incredibile, non sarei per nulla sorpreso se tornassero alle Finals. Ho incontrato Tatum al compleanno di Draymond, gli ho detto che sono contento del giocatore che è diventato. È il futuro della lega.

  • L’episodio Green-Poole

Anche due mesi dopo, non può mancare la domanda sul pugno di Draymond Green a Jordan Poole in allenamento:

Il video non sarebbe dovuto uscire pubblicamente. Ma Jordan e Draymond sono fratelli, e finché continuiamo a giocare la nostra pallacanestro quella storia non conterà nulla. Mio padre giocava negli anni ’80, e mi ha subito detto “ai miei tempi accadeva di continuo, ma è fratellanza, ci si mette una pietra sopra”

  • La legacy

La domanda finale è sul ricordo che vuole lasciare prima del ritiro:

Voglio essere ricordato come un vincente. Ho guardato la lista dei giocatori che hanno vinto cinque o più titoli, ed è una lista davvero corta. Se riuscissimo a vincere il quinto titolo, penso che cementerebbe il nostro status di dinastia nella storia NBA