Questo contenuto è tratto da un articolo di Jon Conahan per Sportskeeda, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.
Per quanto suoni strano ammetterlo parlando di un due volte MVP, Nikola Jokic potrebbe trovarsi nel pieno della sua miglior stagione NBA con la maglia dei Denver Nuggets. Sembra quasi assurdo, ma è così.
Per come funzionano le votazioni e ragiona chi le effettua, potrebbe risultargli difficile ottenere il suo terzo MVP consecutivo ma, se qualcuno può riuscirci, quello è Jokic. I Nuggets, con 41 vittorie e 18 sconfitte, sono in cima alla Western Conference al momento, la miglior notizia possibile per il nazionale serbo.
Jokic sta viaggiando a una media di 24.7 punti per partita con una true shooting% del 70.3% (!!!), aggiungendo 11.5 rimbalzi e 10.1 assist, che gli consentirebbero di diventare l’unico accanto a Russell Westbrook e Oscar Rovertson a chiudere una stagione in tripla-doppia di media. Durante il 2022/23 è stato quasi sempre perfetto, e questo è stato riconosciuto anche da Richard Jefferson di ESPN:
“La parte più impressionante del suo gioco, al netto del fatto che era già un grandissimo passatore, rimbalzista e scorer, è la sua intelligenza cestistica, la coscienza di quando alzare l’asticella.”
“Il suo scoring è leggermente calato in termini di produzione rispetto alle sue precedenti stagioni da MVP, ma il numero di assist è cresciuto, e questo ci dice che segna quando sa di doverlo fare ma, allo stesso tempo, è consapevole di dover coinvolgere tutti.”
“Parte del successo deriva dalle aggiunte fatte quest’anno, come Bruce Brown o Kentavious Caldwell-Pope. La costruzione del roster è stata davvero impressionante, sono tutti profili che, nel momento in cui vengono inseriti in questo contesto, Jokic fa sentire a casa uno ad uno. Del tipo: ‘Ti ho capito, dove vuoi la palla?’ – ho giocato con Jason Kidd, e anche lui era uno tipo: ‘Dove vuoi che ti passi la palla?’.”
“Fa sentire tutti ‘a casa’, a proprio agio, perché ha un immensa intelligenza cestistica. Ecco, per me, cosa è davvero impressionante.”
Questa non è la prima volta in cui Richard Jefferson ha detto qualcosa di simile su Jokic, e l’opinionista di ESPN ritiene anche che nessun altro meriti l’MVP più di lui. Sarà interessante vedere se i votanti eleggeranno Jokic per il premio ancora una volta, ma le possibilità sono assolutamente elevate.
“Jokic è l’MVP in carica. E, per me, lui resta MVP in carica fino a che qualcun altro non dimostra che la sua stagione sia migliore della sua. E, al momento, nessuno sta facendo una stagione migliore di Nikola Jokic.”
“Ci sono molti nomi nella conversazione ma, per me, nessuno sta spodestando il campione in carica. Se vuoi essere MVP, se sei Ja Morant, Jayson Tatum o chicchessia, vai a prenderti l’MVP. Non aprire una discussione, ci siamo noi qui per questo. Ad ora, nessuno ha soppiantato Jokic a livello individuale.”
