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La trade che ha portato OG Anunoby ai New York Knicks potrebbe fungere da effetto domino, portando a uno smantellamento dell’attuale nucleo dei Toronto Raptors, a partire da Pascal Siakam. La scelta di accogliere RJ Barrett e Immanuel Quickley, due giocatori NBA ancora futuribili e di buon livello, ma non eccelso, al posto di un pacchetto inclusivo di un giocatore in scadenza di più basso livello (Evan Fournier?) e svariate first-round pick – come le 3 o più chieste alla passata trade deadline, di cui New York è ben fornita – è abbastanza significativo della strada presa da Masai Ujiri e compagnia: un retooling, più che una ricostruzione totale, mantenendo cioè un livello competitivo mentre si attende lo sviluppo di nuovi giovani giocatori. Un po’ come fatto dagli Indiana Pacers dopo le trade di Domantas Sabonis e, in misura minore, Malcolm Brogdon e Caris LeVert – e quelle che verranno di Buddy Hield e Myles Turner.

Anche per questo, un nome come quello di Siakam non è molto complementare a un nuovo progetto. Si parla di un giocatore di calibro All-Star, borderline All-NBA, molto versatile su tutte e due le metà campo, un coltellino svizzero capace di agire di facilitatore ma anche come una delle principali opzioni offensive, parlando di mero scoring, all’occorrenza, perfetto per un sistema difensivo basato sui cambi e all’occorrenza capace di adattarsi per alcuni minuti a giocare da small-ball 5. Proprio per queste doti, nonostante il contratto in scadenza ne abbassi senza dubbio il valore, è molto ricercato sul mercato: stando a Michael Grange di SportsNet, in prima linea per un potenziale scambio ci sarebbero Atlanta Hawks, Dallas Mavericks e Indiana Pacers. Tre squadre sulle quali è necessario fare un ulteriore commento esplicativo:

  • Hawks e Pacers: le due squadre sono da tempo sul giocatore (ne avevamo parlato anche QUI), soprattutto Atlanta, che “flirta” con Toronto dalla passata stagione e che anche in questi mesi ha fatto parte regolarmente delle trattative. Secondo le fonti di HoopsHype, i Raptors avrebbero chiesto la cessione di Jalen Johnson, 22enne e 20esima scelta assoluta al Draft 2021, che dopo la partenza di John Collins si sta affermando come un solido role player e un titolare affidabile. Anche per questo, Atlanta sembrerebbe più intenzionata a trattenere il giocatore – un po’ come successo ai Kings, altra squadra interessata in passato a Siakam, al momento fuori dalle trattative a causa della decisione di non cedere Keegan Murray.
  • Mavericks: un aggiornamento dal Texas arriva da Marc Stein, che conferma i contatti esplorativi fra Dallas e Toronto, ma aggiunge anche che si tratterebbe di un interesse “sopravvalutato” da chi ne parla. In poche parole, stando a Stein, i Mavs sarebbero interessati, ma non si tratterebbe del primo nome sulla lista.

Chiudiamo con un focus sul desiderio del giocatore: tutti si chiedono dove andrà Pascal Siakam, ma qualcuno si è mai chiesto come sta Pascal Siakam? Secondo quanto riportato dal solito Marc Stein, infatti, la stella dei Raptors sarebbe interessata a concludere la stagione in Canada per scegliere poi la destinazione successiva in free agency, al punto da anticipare di non essere intenzionata a firmare un’estensione con una nuova squadra in caso di scambio. Un brutto colpo al suo valore di mercato e l’unica cosa che possa effettivamente limitare le possibilità di vederlo partire entro la trade deadline di febbraio. Toronto comunque difficilmente accetterà di perdere a zero il giocatore e questa linea comunicativa potrebbe anche essere una strategia del suo camp per sbloccare le trattative per un’estensione, situazione complicata di cui abbiamo parlato anche QUI.

Pascal Siakam è senza alcun dubbio un nome da tenere d’occhio nelle prossime settimane, soprattutto se si presentasse la possibilità di vedere le richieste da parte dei Raptors farsi più moderate una volta arrivati con le spalle al muro alla deadline.