Cosa sappiamo sull’infortunio di LeBron James
Stanotte LeBron James ha saltato la partita contro i Golden State Warriors, la seconda consecutiva dopo aver battuto il record all-time di punti segnati in carriera. Il problema (non nuovo) è alla caviglia, e gli provocava già più fastidio del solito nel finale del match contro gli Oklahoma City Thunder.
Nella complicata rincorsa dei Los Angeles Lakers verso una posizione valida per i Play-In o, ancora meglio, i Playoffs, ogni partita pesa ormai come un macigno, e LeBron lo sa bene. Il suo stato viene valutato quotidianamente, e potrebbe giocare già dal prossimo match, come potrebbe decidere di saltare i prossime due e sfruttare l’All-Star Break per godere di due settimane piene di riposo.
Il fastidio, tuttavia, potrebbe rimanere una costante anche dopo il ritorno in campo. Secondo quanto affermato del reporter NBA Chris Haynes, la caviglia potrebbe continuare a provocare problemi a James per il resto della stagione, costringendolo a giocare sopra il dolore, finché esso risulta tollerabile.
Non è certo una novità per un atleta di questo livello, ma non è nemmeno l’ideale per un 38enne con una squadra NBA da guidare nel corso dei prossimi due mesi (almeno).
