Il motivo per cui, secondo coach Mike Malone, Nikola Jokic è paragonabile a Tim Duncan
Alle porte delle prime NBA Finals in carriera, Nikola Jokic ha finalmente attirato l’attenzione mediatica che, negli ultimi anni, ha ampiamente dimostrato di meritare. Due MVP vinti e un terzo sfiorato, e ora un percorso ai Playoffs praticamente perfetto, con prestazioni costantemente di altissimo livello e vittorie.
In attesa di un potenziale anello, già sono iniziati i paragoni con i grandi del passato. Il più interessante è stato proposto proprio dal suo coach, Michael Malone, che ha affermato di notare delle similitudini tra il serbo e Tim Duncan.
Jokic, come Duncan, è un lungo maestro del gioco in post, capace di segnare e servire bene i compagni. Tuttavia, il paragone di Malone verte su un altro aspetto:
Non cerca di essere qualcosa che non è. Non prova a creare una narrazione diversa da ‘sono Nikola Jokic, gioco per i Denver Nuggets, farò tutto ciò che posso per aiutare la mia squadra a vincere e lo farò con classe e professionalità, senza incentrare tutto su di me’, ed è una rarità.
Spesso faccio il paragone con Tim Duncan. Non ho mai allenato Duncan, ma allenando contro di lui ed ascoltando le storie delle persone che sono state intorno a lui, vedo delle similitudini. Tim Duncan era una superstar altruista, e vedo Jokic nello stesso modo. Anche Jokic è una superstar davvero altruista. Non cerca di farsi notare e di farsi dire quanto è forte, l’attenzione su di lui lo mette quasi in imbarazzo. Vuole solamente essere uno dei ragazzi nello spogliatoio, divertirsi, lavorare duro e vincere
