Dall’organizzazione al calendario, tutti i dettagli sull’In-Season Tournament messo in piedi dall’NBA

L’In-Season Tournament è finalmente una realtà ufficiale: dopo mesi (anni, per Adam Silver) di riflessioni, l’NBA ha ultimato il suo nuovo progetto e annunciato tutti i dettagli. La nuova competizione avrà il compito (non semplice) di movimentare la stagione regolare, e la sua struttura sembra effettivamente poter mettere più pepe nei momenti morti della stagione.

Senza perdere tempo, scopriamo tutti i dettagli dell’In-Season Tournament 2023.

Struttura del torneo

Le 30 squadre NBA sono state divise in sei gruppi, tre per ogni Conference, da cinque squadre ciascuno. I gruppi saranno i seguenti:


  • WEST A: Memphis Grizzlies, Phoenix Suns, Los Angeles Lakers, Utah Jazz, Portland Trail Blazers
  • WEST B: Denver Nuggets, Los Angeles Clippers, New Orleans Pelicans, Dallas Mavericks, Houston Rockets
  • WEST C: Sacramento Kings, Golden State Warriors, Minnesota Timberwolves, Oklahoma City Thunder, San Antonio Spurs
  • EAST A: Philadelphia 76ers, Cleveland Cavaliers, Atlanta Hawks, Indiana Pacers, Detroit Pistons
  • EAST B: Milwaukee Bucks, New York Knicks, Miami Heat, Washington Wizards, Charlotte Hornets
  • EAST C: Boston Celtics, Brooklyn Nets, Toronto Raptors, Chicago Bulls, Orlando Magic

Ogni squadra incontrerà una sola volta le avversarie del proprio girone, con due partite in casa e due in trasferta. A qualificarsi ai quarti di finale del torneo saranno le sei vincitrici dei gruppi e una “Wild Card” per Conference, ovvero le migliori seconde. A quel punto, diventerà una competizione ad eliminazione diretta, con Final Four a Las Vegas per determinare la vincitrice finale. Fatta eccezione per la finale, tutti gli incontri faranno anche parte degli 82 canonici della Regular Season. Nessun carico aggiuntivo per i giocatori.

Quando?

Il torneo avrà inizio il 3 novembre, e si terrà ogni martedì e ogni venerdì fino al 28 dello stesso mese. I quarti di finale avranno luogo il 4 e 5 dicembre nelle arene di casa delle franchigie con il miglior seed. Qualche giorno dopo, tra il 7 e il 9 dicembre, le battute finali con le Final Four a Las Vegas.

Il premio

Per cosa giocheranno i giocatori? Oltre che per l’onore e per i riconoscimenti individuali (verrà scelto un MVP del torneo e gli “All-Tournament Team”), non poteva mancare un cospicuo premio in denaro che verrà erogato ai giocatori della squadra vincitrice.

L’hype generato dalla competizione è tanto, soprattutto dopo il commercial lanciato dalla NBA, ‘The Heist’, un vero e proprio mini-capolavoro in pieno stile Steven Soderbergh, e solo il tempo saprà dirci se funzionerà nel suo intento di stimolare la competizione nel corso della regular season. Se non lo farà, quantomeno ne guadagneranno tutti i fan dal punto di vista estetico, vista la rivoluzione dei parquet NBA per l’occasione. Un trionfo di colori e novità, che non potrà che essere apprezzato, al di là del gioco che vi verrà espresso.