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Questo contenuto è tratto da un articolo di Marc J. Spears per Andscape, tradotto in italiano da Marco Marchese per Around the Game.


La sfida del 31 marzo scorso in Colorado tra Denver Nuggets e Cleveland Cavaliers può esser sembrata una partita come le altre, ma per quanto riguarda Caris LeVert è stata la sua 454° gara in carriera. Anche questo può sembrare un dettaglio trascurabile, ad esempio paragonando la carriera di LeVert a quella di altri atleti più longevi. Tuttavia, ogni gara disputata dal cugino dei noti cantanti R&B, Eddie e Gerald LeVert, dopo il 16 gennaio 2021 rappresenta un importante traguardo, quasi storico. Poiché in quella data la risonanza magnetica alla zona lombare alla quale si era sottoposto aveva riportato nel suo referto “una piccola massa nel rene sinistro”, rivelatasi poi una massa cancerogena. Ciò ha reso urgente il ricorso all’intervento chirurgico per rimuovere la massa tumorale, effettuato più di 3 anni fa.


“A essere onesto con tutti voi, sono realmente grato di poter essere ancora qui e continuare a giocare a basket. Tutto ciò era assolutamente ed estremamente imprevisto ed imprevedibile. Ma mi ha permesso di avere la giusta prospettiva delle cose, e comprendere quanto sia fortunato a poter fare ciò che faccio per vivere.”

Caris LeVert

Caris LeVert ha messo a referto una media di 14.1 punti, 4.1 assist, 3.9 rimbalzi in 8 anni di carriera in NBA, avendo posto negli annali anche una prestazione da ben 51 punti contro i Boston Celtics nel 2022. Ha inoltre refertato ben 3 prestazioni consecutive da oltre 30 punti nella NBA Bubble di Orlando nel 2020, quando indossava la canotta dei Brooklyn Nets – e, cosa da rimarcare, nonostante la contemporanea assenza di Kevin Durant e Kyrie Irving, anche loro ai tempi sulle rive del fiume Hudson. Nel 2021 LeVert è stato scambiato dai Nets agli Indiana Pacers come parte della blockbuster trade che ha portato all’affare per l’All-Star James Harden ai Nets. E, come per ogni giocatore neo-arrivato in una franchigia, si è sottoposto alle visite mediche. Tra i vari esami a cui si è sottoposto c’è stata anche la Risonanza Magnetica alla zona lombare – un esame che in quel periodo non veniva svolto tanto frequentemente. E dopo quella RM è cambiata la vita di LeVert. Il Presidente degli Indiana Pacers, Kevin Pritchard, aveva commentato l’evento dicendo che “Tutta la franchigia degli Indiana Pacers supporta ed è vicina a Caris in questo duro periodo, consapevoli che ci raggiungerà in campo non appena gli sarà possibile.” Il 25 gennaio 2021, Caris LeVert è stato operato al rene sinistro per rimuovere il carcinoma renale. 

“La giornata più dura per me è stata probabilmente quella successiva all’intervento chirurgico. Sono riuscito ad andare avanti solo grazie all’aiuto ed al supporto della famiglia e degli amici. Per farmi forza mi ripetevo che il dolore non sarebbe durato per sempre.”

Caris LeVert
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Dopo la tremenda notizia successiva alle visite mediche, il debutto con la canotta dei Pacers è stato rinviato a data da destinarsi, con nessuna timetable prevista per il suo ritorno in campo. Fortunatamente, Levert non ha avuto bisogno di sottoporsi a trattamenti di chemioterapia, perciò il 13 marzo 2021 è stato dichiarato pronto a tornare in campo, riuscendo finalmente a debuttare con la nuova franchigia. La sua sfida d’esordio è stata contro i Phoenix Suns, contro i quali ha realizzato 13 punti, prendendo 7 rimbalzi in 27 minuti di gioco, con il match terminato con la vittoria per Indiana, col punteggio di 122-111. Si è trattata della sua prima presenza in campo dopo almeno 2 mesi, e nonostante il suo esordio sia stato trionfante, c’è voluto del tempo prima di riacclimatarsi al ritmo partita e potersi sentire nuovamente normale.

“Mi faceva consumare molta più energia del normale. Ci sono stati parecchi giorni in cui non mi pareva neppure che stessi giocando a basket. Ho perso quasi un rene per intero. All’inizio è stata davvero dura, poi sono migliorato parecchio..”

“Devo solo fare molta attenzione a mantenermi idratato, specialmente durante le partite e gli sforzi fisici, ma anche prima e dopo, praticamente sempre. Mantenermi idratato è la cosa più importante per me, direi vitale.”

Caris LeVert

Il 6 febbraio 2022 gli Indiana Pacers hanno ceduto Caris LeVert – che viaggiava con una media da 18.7 punti – ai Cleveland Cavaliers, che in quel periodo avevano necessario bisogno di un upgrade nello scoring. I Cavs hanno rinnovato il contratto di Caris per altri 2 anni e $32 milioni nell’estate 2023. Nonostante il peso del suo contratto e della sua esperienza all’interno del roster lo rendano un affidabile starter, coach J. B. Bickerstaff ha annunciato sin da subito di vederlo meglio in uscita dalla panchina – cosa che poi ha effettivamente messo in atto. La risposta del giocatore è stata estremamente professionale, poiché ha accettato il nuovo ruolo per “fare tutto ciò che serve per vincere.”. Quest’anno è stato infatti impiegato principalmente a guida della second unit, candidandosi alla vittoria del premio NBA 6th Man of the Year. In 64 presenze (di cui solo 9 in quintetto) totalizzate ha messo a referto 13.7 punti, 4.1 rimbalzi, 5.2 assist, 1.1 recupero in 28.7 minuti di gioco. E proprio coach Bickerstaff ha parlato del suo prezioso elemento in uscita dalla panchina.

“Caris è estremamente importante per noi, soprattutto per via della sua versatilità, la sua attitudine al sacrificio e professionalità: per noi è la nostra arma in più in uscita dalla panchina. Riesce a cambiare le dinamiche di ciò che stiamo facendo in campo, specie con la second unit. Farlo giocare contro le seconde linee dei nostri avversari ci dà un enorme vantaggio. Sicuramente è tra i nostri migliori uomini in marcatura difensiva. Perciò ci dà un’enorme mano, specie nei finali di partita più concitati, poiché inserendolo in campo sono certo di avere un uomo affidabile su entrambi i versanti del campo.

“Gioca in maniera molto coinvolgente ed altruistica, passando la palla e servendo i compagni per finalizzare le nostre azioni. Va rimarcato il fatto che per tutta la carriera sia stato principalmente uno scorer, mentre adesso è diventato un giocare altruista, per niente egocentrico, e che anzi basa il suo stile di gioco sul passaggio e servire i compagni.”

Coach J. B. Bickerstaff

Caris LeVert non ha per nulla dimenticato il suo cancro al rene. Il Presidente degli Utah Jazz, Justin Zanik, che ha sofferto di una malattia policistica ai reni, è stato sottoposto ad un intervento salva-vita di trapianto di un rene di recente. LeVert spera che la sua storia possa servire da motivazione per i problemi del Presidente dei Jazz.

“Non penso a quell’evento disperandomi, del tipo “Perché è successo proprio a me?”. Cerco di osservare il lato positivo della faccenda. Se c’è qualcosa che ho imparato è che si può imparare da qualsiasi cosa ci accada, ogni giorno. Bisogna solo rimanere positivi. Non ho mai lasciato e non lascio mai che questa situazione mi scoraggi e mi abbatta.”

Caris LeVert

L’esempio dimostrato dalla lotta personale portata avanti da Caris LeVert e la sua mentalità sono un enorme tesoro d’esperienza a disposizione del roster dei Cleveland Cavaliers. Coach Bickerstaff sostiene che addirittura possa cementificare i rapporti in spogliatoio, fungendo da collante per i suoi ragazzi. E si sa quanto il gioco di squadra, il sacrificio per i compagni possa rappresentare una marcia in più, specialmente ai Playoffs. 

“Quella situazione parla chiaramente per Caris, raccontando a tutti della sua resilienza, forza di volontà ed abilità nel rialzarsi dopo una brutta batosta. Ha saputo combattere ed andare avanti nonostante le grandi avversità, ed è riuscito a rimanere ottimista e vedere il lato positivo di tutto ciò. Penso che questo lo renda un grande leader per la nostra squadra, poiché non molla mai, neppure nei momenti più duri. Non getta mai la spugna, continua sempre a lottare provando a dare una mano a tutta la squadra.”

Coach J. B. Bickerstaff