Nei giorni scorsi Shams Charania (The Athletic) ha sganciato una “bomba di mercato” che ha fatto parecchio rumore nel mondo NBA, su una possibile reunion tra LeBron James e Kyrie Irving nei prossimi mesi; e non a Los Angeles, come presumibile e come tanti avevano già ipotizzato nei mesi scorsi, bensì ai Dallas Mavericks. E pochi minuti dopo Shams, si è aggiunto al coro anche Chris Haynes (B/R), che ha aggiunto che la franchigia texana avrebbe fatto un tentativo per LBJ a stagione in corso, prima che le mosse di Rob Pelinka a ridosso della trade deadline cambiassero gli orizzonti dei giallo-viola.

Come abbiamo già scritto su AtG nelle ultime ore, si tratta di “bombe di mercato” destinate a rimanere nell’ambito mediatico, e da prendere assolutamente con le pinze. Per arrivate a James (che a differenza di Irving non sarà free agent il prossimo luglio), infatti, i Mavs avrebbero sostanzialmente due sole opzioni: un’irrealistica trade che coinvolga Luka Doncic (considerando la penuria di asset disponibili) o un altrettanto inverosimile buyout di LeBron con i Lakers.

Per quanto riguarda il presunto tentativo di trade nei mesi scorsi, infine, si tratta di un’indescrizione di cui vi potete anche dimenticare (non ce ne voglia Chris Haynes): ai tempi, James aveva da poco esteso il suo contratto e dunque non sarebbe stato nemmeno eleggibile per uno scambio.

Le possibilità che Irving possa attirare LeBron a Dallas, dunque, sono minime. Secondo l’insider Marc Stein (attraverso la sua consueta newsletter), peró, il tentativo di Kyrie farebbe parte del suo piano di vendersi alla franchigia texana come “All-Star recruiter”, al fine di incentivare Cuban e soci a recapitargli l’offerta contrattuale (pluriennale e vicina al massimo salariale) che si aspetta il mese prossimo, una volta scaduto l’accordo in essere.

La speranza di Irving, dunque, è rimanere ai Mavs, a patto che le condizioni economiche siano quelle che desidera; ed è una volontà condivisa da entrambe le parti, come diverse fonti vicine alla situazione avrebbero confermato a Stein. Dallas sarebbe infatti intenzionata a cedere la propria scelta (numero 10) al Draft 2023 per rinforzare il roster intorno a Doncic e Irving, con l’obiettivo di presentarsi ai nastri di partenza della prossima stagione come legittimi contendenti al titolo.