Perché Tatum va in difficoltà contro gli Warriors? Le possibili ragioni
Il primo rematch delle Finals 2022 non si è chiuso con una rivincita per i Boston Celtics. La squadra di Joe Mazzulla è sembrata a tratti ricadere nei difetti mostrati qualche mese fa, soprattutto nella prestazione di Jayson Tatum: per lui solo 18 punti con 6/21 dal campo.
Intendiamoci, Tatum sta giocando una stagione da candidato MVP, viaggiando a 30 punti di media con il 61% di True Shooting. Eppure, il giocatore visto sabato notte ha provocato a molti un pericoloso sapore di dejà-vu. Aldilà delle cattive percentuali al tiro, la difficoltà è rimasta la stessa: concludere all’interno del pitturato e leggere la difesa durante le penetrazioni.
Le possibili ragioni
Considerato che in stagione Tatum conclude al ferro con il 73% (+5% rispetto al precedente career-high) e dimostra una sempre più sviluppata maturità nelle letture, potrebbe trattarsi di una semplice coincidenza. Ma vale la pena almeno interrogarsi sul ripetersi degli stessi ostacoli contro la stessa squadra.
Lasciando per un attimo da parte la difesa perimetrale (ottima) messa sul parquet da Klay Thompson e Jonathan Kuminga, la peculiarità del sistema difensivo degli Warriors sono le modalità di aiuto della seconda linea, guidate da Draymond Green. I giocatori perimetrali fintano continuamente l’aiuto per poi correre verso il marcatore originale per far ragionare il palleggiatore, e l’aiuto al ferro arriva solamente all’ultimo momento.
Tatum è diventato ormai specializzato nelle letture standard messe a disposizione dalle spaziature e dall’organizzazione dell’attacco dei Celtics, ma sabato notte (come alle Finals9 è caduto nella trappola di Steve Kerr, finendo per esitare troppo spesso, scaricare la palla troppo presto e andare al ferro con troppa poca convinzione.
Ipotizzando all’estremo, si può pensare anche a un leggero blocco mentale, che sarebbe anche normale vista la delusione di qualche mese fa. Oppure, è stata semplicemente una serata storta.
Fortunatamente o sfortunatamente (a seconda dei punti di vista), Tatum incontrerà solamente un’altra volta Golden State in Regular Season. Ma se dovessero ritrovarsi alle Finals, Boston avrà bisogno di ben altro livello prestazionale della sua stella per portare a casa il titolo che manca dal 2008.
