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La tensione tra James Harden e i Philadelphia 76ers accresce di giorno in giorno. Dopo le durissime accuse del giocatore in occasione del suo tour in Cina al President of Basketball Operations dei Sixers (ed ex amico) Daryl Morey, che avevamo raccontato in questo articolo spiegando le possibili ripercussioni e conseguenze di tali dichiarazioni, ieri il Barba ha parlato con Jason Bristol (KHOU 11 TV, CBS) e rinnovato la sua volontà di lasciare la squadra prima possibile.

Interrogato dal report sullo stato attuale della situazione, infatti, Harden ha risposto di “essere stato paziente tutta l’estate”, e di essere convinto che i suoi giorni a Philadelphia siano irrimediabilmente giunti a conclusione, nonostante la franchigia abbia recentemente dato segnali poco incoraggianti in tal senso. Queste le sue parole di ieri sera:

In attesa di una soluzione, intanto, Harden ha concluso il suo tour in Cina lanciando ripetuti messaggi d’amore al pubblico locale, che in futuro vorrà ripagare trasferendosi a giocare nella CBA (Chinese Basketball Association). Lo ha raccontato lo stesso giocatore a Keith Pompey (Philadelphia Inquirer): “Ogni volta che vengo in Cina, l’affetto che mi viene dimostrato è pazzesco: credo che i tifosi meritino davvero di vedermi giocare qui, dove mi amano alla follia.”

Oltre alla presenza di una folla oceanica per Harden in occasione dell’evento organizzato con lui da adidas, un’altra conferma del suo seguito in Cina (nonché delle proporzioni fuori scala del suo mercato) è arrivata martedì, quando il Barba ha partecipato a una diretta su Douyin, il social network equivalente di TikTok, insieme all’influencer Crazy Brother Yang. Come riportato dal Global Times (quotidiano di Pechino), la diretta ha attirato oltre 15 milioni di spettatori, e quando Harden ha dato il via alla vendita delle bottiglie di vino da lui prodotto, il pubblico ha polverizzato la disponibilità di casse in suo possesso (10.000 circa), lasciando letteralmente a bocca aperta il Barba.

Porta più che aperta ad un finale di carriera in Oriente, dunque, per la point guard 33enne dei Sixers. Prima di tutto, però, ci sarà una stagione a cui Harden si presenterà più in forma che mai, come ha raccontato il suo agente… ma categoricamente non disponibile a mettersi al servizio dei 76ers.