Il furto di una macchina impedì ai New York Nets di ricevere il trofeo dopo la vittoria del titolo ABA 1976.

Questo contenuto è tratto da un articolo di Titan Frey per Fadeaway World, tradotto in italiano da Erika Annarumma per Around the Game.


Julius Erving, aka Dr. J, era il pilastro dell’allora ABA. Venne nominato tre volte MVP e vinse due volte il titolo, tra cui l’ultimo prima della fusione della lega con l’NBA.


Prima di vincere quell’ultimo titolo, però, a lui, ai New York Nets e al loro trofeo successe qualcosa di molto strano. Ripercorriamo la storia incredibile raccontata su Instagram da Basketball Mecca.

La scomparsa del trofeo

Correva l’anno 1976. I Nets stavano sfidando i Denver Nuggets nella serie decisiva per il titolo ABA del 1976. New York, in vantaggio 3-1, si stava recando a Denver per giocare Gara 5. Con una vittoria, Dr. J e compagni sarebbero stati campioni per la seconda volta.

I Nets, però, erano ancora ignari del problema che avrebbero affrontato, perché il tutto accadde proprio quando la partita stava per iniziare.

Jim Bukata, allora direttore del marketing e delle pubbliche relazioni dell’ABA, noleggiò una macchina a New York, dove si trovava l’ufficio della lega. Guidò quest’auto noleggiata fino a Denver, con il trofeo del campionato nel bagagliaio. Il che era necessario, perché solo una vittoria divideva i Nets dalla conquista del titolo – e, per festeggiare, ci sarebbe ovviamente stato bisogno fisicamente del trofeo.

Una volta raggiunta l’arena dei Nuggets, Bukata entrò e seguì la partita come un qualunque altro tifoso… dimenticandosi però in macchina il trofeo. Quando uscì per prenderlo, le cose cominciarono a farsi strane. La macchina che aveva noleggiato non c’era più, qualcuno l’aveva rubata proprio lì, nel parcheggio. Bukata andò nel panico: era appena stata rubata la coppa ufficiale di quella stagione. Che sarebbe stato indispensabile in caso di vittoria di New York.

Tornato dentro l’arena, dunque, Bukata cominciò a fare il tifo per i Nuggets. Se avessero vinto la partita, la serie si sarebbe allungata e questo gli avrebbe dato più tempo per cercare una soluzione. Alla fine gli andò bene: i Nuggets sconfissero i Nets 118-110, la serie sarebbe andata a Gara 6.

Il problema però era solo rimandato. Bukata doveva trovare la macchina noleggiata e con essa il trofeo.

La premiazione e il “ritorno” del trofeo

La serie tornò a New York per Gara 6 due giorni dopo e la macchina noleggiata non era stata ancora ritrovata. Ancora una volta, Bukata sperava nella vittoria dei Nuggets per allungare la serie fino Gara 7. Avrebbe così guadagnato altro tempo.

Questa volta, però, le cose non andarono come sperava. I Nets vinsero 112-106, con 31 punti e 19 rimbalzi di Erving. Cosa ne sarebbe stato della cerimonia di premiazione, ora che i Nets avevano vinto il titolo?

L’ABA si mosse velocemente e in maniera abbastanza intelligente. Dato che i Nets avevano vinto il titolo ABA giusto due anni prima, decisero di utilizzare quel trofeo per la cerimonia. Era però una toppa momentanea: i Nets chiedevano se avrebbero mai ricevuto il loro nuovo trofeo, e quando.

A New York avrebbero dovuto aspettare solo un mese, momento in cui il trofeo sarebbe stato sorprendentemente recapitato nella sede centrale dell’ABA. I Nets ricevettero finalmente la coppa, ma la cosa strana fu come avvenne la restituzione all’ABA. Sul pacco contenente il trofeo erano riportati il nome “C.J. Flynn” e l’indirizzo del mittente “2619 Lark, Denver”, ma non esisteva una persona con quel nome che vivesse a quell’indirizzo.

L’identità della persona che rubò la macchina e il trofeo ABA, così come la ragione che la spinse a restituirlo, è ancora oggi avvolta nel mistero.