Questo contenuto è tratto da un articolo di Divij Kulkarni per Fadeaway World, tradotto in italiano da Anna Cecchinato per Around the Game.


L’NBA potrebbe sembrare un monolite dall’esterno, ma i suoi protagonisti sono eterogenei. I giocatori provengono da contesti diversi e, mentre alcuni sono riservati e non sono mai stati coinvolti in scandali di alcun genere, lo stesso non si può dire di (tanti) altri. Nel corso della storia della lega, molti fatti sono stati tenuti nascosti e non sono giunti ai tifosi; con l’avvento di podcast e interviste più lunghe, però, alcune di queste vicende hanno iniziato a emergere, come quella raccontata da Gilbert Arenas.


Agent Zero è stato coinvolto più volte in faccende che lo hanno messo in imbarazzo davanti all’opinione pubblica, e ha raccontato di conoscere storie inedite di molti altri suoi compagni. Al suo periodo ai Washington Wizards, per esempio, risalgono parecchi aneddoti che di tanto in tanto condivide.

In una recente intervista a Vlad TV, Arenas ha raccontato la storia di un giovane giocatore di Washington che a poche ore da una firma importantissima per la sua carriera, finì arrestato da un poliziotto sotto copertura e vide vanificata la trattativa per il suo contratto con i Wizards conclusa poche ore prima.

“Era contento, voleva festeggiare. I suoi agenti erano arrivati ad un accordo con la dirigenza e il giorno dopo avrebbe firmato. Per 40 milioni di dollari… sì, qualche ora dopo, avrebbe firmato meno di 14 ore dopo. Era in macchina e decise di accostare: c’era una prostituta per strada e le chiese quanto volesse. Poi, però, si è scoperto che era un’agente della polizia sotto copertura…

Oh, doveva essere proprio bella! Per accostare, voglio dire, stai andando in discoteca. Lo abbiamo preso in giro a lungo, è stato davvero divertente. Si tratta di ragazzi giovani, storie del genere sono le più divertenti. Come si fa a finire nei guai per una cosa simile? Non sapevo fosse possibile.”

A parte il tonos scherzoso di Arenas, è terribile che un giocatore perda oltre il 60% del suo contratto (passando da 40 a 15 milioni, come raccontato da Arenas) per un errore del genere. Questo è sicuramente uno degli incidenti più costosi per un giocatore nella storia dell’NBA, ma è un esempio importante per giovani atleti che, a prescindere dal loro status nella lega e dal loro salario, devono stare molto attenti a ciò che fanno.