FOTO: NBC Sports

Le statistiche, quelle con la S maiuscola, con dati fuori dal rudimentale box score, cercano sempre di risolvere un problema enorme: l’impossibilità di rintracciare in maniera anche solo parzialmente affidabile l’impatto difensivo del singolo. Per sopperire a queste mancanze vengono sviluppati ogni anno sistemi più complessi, anche implementando quelli più esistenti, come – ad esempio – quelli del tracking, tracciamento.

Tramite sensori e osservazioni sempre più avanzate, siti come Basketball-Index, Synergy o Second Spectrum stanno cercando di fornire il maggior numero possibile di informazioni per ampliare l’analisi attorno alla pallacanestro. Tra i dati più “all’avanguardia” ce n’è uno molto interessante relativo alla difesa del ferro: la “Rim Defended FG% vs Expected” o, traducendo:

“La percentuale con cui i giocatori tirano al ferro in relazione alle aspettative dettate da Second Spectrum, basate anche sulla posizione da cui avviene il tiro.”


– dal glossario di Basketball-Index

In parole ancora più povere, questo dato ci dice se un giocatore chiude meglio o peggio al ferro rispetto a quelle che sono le aspettative, date da percentuali e medie di altri giocatori, da una determinata posizione, che varia in base ad angolazione, stacco e numerose variabili rese private dal sito.

Fatta questa doverosa premessa, è interessante notare come Basketball-Index fornisca i dati prendendo in considerazione i tiri presi contro i singoli difensori. In poche parole, riusciamo a vedere quanto un difensore alteri le percentuali avversarie al ferro, con la differenza nel rendimento rispetto alla media da una determinata posizione.

Esempio

1. Giannis: – 17.0%

Come leggerlo: i giocatori che tirano al ferro contro Giannis Antetokounmpo convertono con il 17% in meno rispetto alla media abituale da X posizione.

Commenti:

  • Andrew Nembhard sarebbe una guardia, ma la sua presenza lì è dovuta probabilmente anche alla ampia apertura alare di circa 198cm
  • Beh, Giannis Antetokounmpo diciamo che si commenta da solo. Da notare è anche la presenza di Brook Lopez: i due beneficiano l’uno della presenza dell’altro, essendo due rim protector d’élite che possono alternarsi anche in aiuto.
  • lo stesso Lopez è primissimo in NBA per tiri da 2 contestati (15.8 a gara, 426 totali; rispettivamente +5.6 e +120 dal secondo) e tiri totali contestati (17.7 a gara, 479 totali; rispettivamente +4.9 e +95 dal secondo). Non è un caso la sua candidatura a Defensive Player of the Year.