Charles Barkley ha voluto smorzare gli entusiasmi su Victor Wembanyama, parlando del difficile adattamento all’NBA

A ormai una manciata di mesi dal Draft, l’entusiasmo intorno a Victor Wembanyama non potrebbe essere più alto di così, in tutto il mondo. Inutile nascondersi dietro a un dito, il francese dispone di una combinazione di qualità fisiche e tecniche che non si è mai vista della storia della pallacanestro.

Se è dunque vero che il prospetto è più che generazionale, è difficile essere certi del suo impatto in NBA. Il suo successo nella lega statunitense dipenderà dal contesto di squadra in cui verrà inserito e. soprattutto, dal suo ambientamento.

A proposito di questa variabile, Charles Barkley ha voluto smorzare l’esaltazione sul 19enne, parlando delle difficoltà che potrebbe incontrare in NBA. Le sue parole:


Tutti vogliono questo ragazzo e sembra molto forte, ma non possiamo esserne sicuri finché non lo vediamo in NBA

Sarà un grande aggiustamento per lui. Il gioco è molto più fisico di quello che trova giocando contro la Repubblica Ceca. Dovrà giocare contro gli uomini migliori del mondo nello sport, dovrà marcarli in difesa, e questo lo può mettere in problemi di falli.

Ho visto un solo giocatore non andare al college ed essere subito pronto in NBA, ed è LeBron. Kobe inizialmente ha fatto fatica. Garnett inizialmente ha fatto fatica.

Tutti dicono “E’ il prossimo…”, ma quante persone ha rovinato Michael Jordan? Da 40 anni diciamo “Ah, lui è il prossimo Michael Jordan” e non ce n’è mai stato uno.

Voglio vedere giocare Wembanyama, e spero che sia molto forte. Semplicemente non posso basarmi su una partita contro la Repubblica Ceca per dire che verrà qui e dominerà. Non ci credo