Draymond Green senza giri di parole nel fare il punto sulla stagione dei Golden State Warriors

I Golden State Warriors sono 29-29 all’arrivo della pausa per l’All Star Game, con qualificazione Playoffs a sero rischio e prestazioni in campo che continuano a non convincere, soprattutto se fatte da una squadra tanto esperta e vincente.

La sconfitta con i Los Angeles Clippers, l’ultima subita, non è stata delle migliori, con 134 punti subiti. Siamo abituati a vedere gli Warriors tra le migliori difese della lega, e dopo ormai più di metà stagione il loro Defensive Rating non si piazza nemmeno tra i primi dieci in NBA.


Proprio dopo la partita di Los Angeles, Draymond Green ha utilizzato la schiettezza in conferenza stampa:

La difesa è tutta questione di volontà. Se vuoi vincere devi farlo, e noi non lo facciamo. A mancare è l’impegno collettivo, ed è tutta questione di volontà.

Ognuno deve accettare la sfida. E la sfida non è solo marcare il palleggiatore, ma anche essere nel posto giusto, aiutare quando serve. Se non abbiamo fiducia nell’aiuto dei compagni cosa succede? Facciamo fallo. E infatti i falli sono un problema per noi

E’ ora o mai più. Siamo al 50% di vittorie dopo più di metà stagione, siamo una squadra da metà classifica. Dobbiamo tornare dalla pausa e cominciare a vincere e giocare ad alti livelli, altrimenti andiamo a casa.

Non sarei felice di andare a casa, ma quello sarà il risultato se giochiamo così.

Spesso si è parlato di postumi della sbornia da titolo come causa dei problemi di Golden State; questa la risposta di Green:

Non penso sia ancora l’hungover per il titolo. Non puoi essere in hungover dopo 60 partite. Se sei ancora in hungover a questo punto, vuol dire che sei un perdente