Jae Crowder è ancora un giocatore dei Phoenix Suns, oltre che un veterano che attrae svariato interesse in giro per la Lega. Però, c’è un “però”. Stando a quanto riportato dall’insider Marc Stein, Miami Heat e Milwaukee Bucks starebbero ancora premendo forte sull’acceleratore per uscire vincitrici dalla corsa a Crowder, ma senza rischiare di sbandare.
Fuori di metafora, sempre stando a Stein, sarebbe cresciuta fra i potenziali fruitori un po’ di titubanza nei confronti delle condizioni fisiche del giocatore, essendoci timore che possa “impiegare un po’ di tempo a riacclimatarsi e raggiungere il 100% della forma”. La stagione è effettivamente iniziata da oltre 3 mesi, e Jae Crowder è rimasto inattivo in questo lasso di tempo, senza contare la pre-season: non il massimo per una aspirante contender muoversi per un’incognita di questo tipo entro la trade deadline.
Già, entro il 9 febbraio, anche perché – dopo questa data – la corsa a Crowder potrebbe farsi davvero bella trafficata, dato che il giocatore entrerà molto probabilmente nel buyout market. A quel punto, chiunque potrebbe lottare per accaparrarsi le prestazioni del veterano, cosa ben poco favorevole per i Suns in primis, per potenziali fruitori come Heat e Bucks in secundis.
Phoenix sarebbe l’ultima parte interessata a svendere uno dei propri pezzi, magari per vederlo arrivare proprio a un’altra aspirante ai Playoffs nella Western Conference, mentre le squadre interessate vedrebbero aumentare a dismisura la competizione per una firma.
La corsa a Jae Crowder è ancora del tutto aperta, ma potrebbe esserlo ancora di più nel giro di qualche settimana.
