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Nah’Shon, per gli amici Bones Hyland, è un talento cristallino per quel che concerne lo scoring. Viaggia a 12.3 punti ad allacciata di scarpe su meno di 20 minuti di utilizzo in uscita dalla panchina, con il 38% su 6 tentativi di media da tre punti, microwave scorer se ce n’è uno. Ma, per quanto inserirlo in un sistema con Nikola Jokic risulti intrigante, sembra non essere quello che cercano i Denver Nuggets.

Le urgenze della squadra allenata da coach Mike Malone sono ben altre, e legate principalmente alla metà campo difensiva, soprattutto in ottica Playoffs. Anzi, secondo Jake Fischer di Yahoo Sports, una delle ragioni per cui Denver starebbe sondando il mercato per Hyland sarebbe legata al contrasto fra la mentalità del giocatore e quella “old school” di Malone.

In aggiunta, come detto, c’è la questione difensiva. La richiesta dei Nuggets è quella di un giocatore da inserire nel front court e indirizzato maggiormente verso l’applicazione nella propria metà campo, assieme a una first-round pick. Considerando che Fischer cita anche il nome di Bruce Brown fra quelli in uscita a fine stagione, Denver potrebbe avere una certa urgenza nel trovare una wing difensiva. Anche se, secondo gli ultimi aggiornamenti di Michael Scotto da HoopsHype, il front office del Colorado è saldo nel non voler sacrificare i già scarsissimi asset a disposizione.


Il fatto che l’insider di Yahoo Sports citi il grande interessamento per il giocatore da parte del nuovo President of Basketball Operations dei Minnesota Timberwolves (con conferma di Shams Charania) e ex executive di punta proprio di Denver, Tim Connelly (lo conoscerete per la trade Gobert), apre la strada a una possibilità.

Oltre al fatto che è stato Connelly stesso a scegliere Hyland al Draft, nelle passate settimane è emerso un interessamento da parte dei Nuggets per Naz Reid (i dettagli QUI), solidissimo lungo di riserva capace sia di aprire il campo (34% da fuori su 2.5 tentativi di media a gara in carriera), sia di attaccare il ferro con forza, chiudendo con un buonissimo 83% stagionale negli ultimi 3 piedi.

Difensivamente, Reid è comunque molto solido, seppur resti ancora un lungo abbastanza “tradizionale” e non estremamente versatile, non capace dunque di sopperire alle mancanze di Jokic in post-season, anzi, probabilmente aprendo ad ancora più incognite negli eventuali quintetti assieme.

Se, però, le trattative fra le squadre arrivassero in fase avanzata, non è improbabile che i nomi di Naz Reid e Bones Hyland vadano a ritrovarsi assieme in una trade, magari a più giocatori e ridimensionando i prezzi (Minnesota non cederà scelte, forse il contrario), esistendo questo interesse reciproco fra le parti. Per i Timberwolves, un altro dei nomi in uscita è quello di Jaylen Nowell, che non sta brillando come ci si aspettava e che potrebbe non trovare spazio per un’estensione, mentre il nome di Taurean Prince resta blindato, ma pare attrarre molto interesse nella Lega. Lato Nuggets, invece, il già citato Bruce Brown potrebbe rivelarsi spendibile in una situazione del genere, qualora ci fosse scarso interesse per adeguarsi a una ri-firma estiva.

L’asse Timberwolves-Nuggets potrebbe rivelarsi a sorpresa piuttosto trafficato di qui e la trade deadline.