In uscita dai Timberwolves, Luka Garza avrà una grande occasione ai Boston Celtics come lungo backup.
Dopo aver perso sia Kristaps Porzingis che Luke Kornet, i Boston Celtics, molto vicini a veder andare via anche Al Horford, corrono in un certo senso ai ripari e firmano con un biennale al minimo salariale Luka Garza. È un accordo che cerca di impolpare un reparto lunghi che al momento rimane insufficiente e conta oltre a lui solamente Neemias Queta ed Amari Williams, preso al secondo giro del draft pochi giorni fa.
È una firma che dice molto anche sul tipo di stagione di transizione che affronteranno i Celtics a causa sia dell’infortunio di Jayson Tatum, ma anche per la necessità di alleggerire sensibilmente il monte ingaggi che era uno dei più alti di tutta la lega. Nelle tre stagioni con la maglia dei Minnesota Timberwolves, infatti, Luka Garza ha avuto pochissimo spazio per mettersi in mostra.
Probabilmente avrà qualche occasione in più a Boston considerata l’annata che dovrà affrontare, ma i dubbi sui suoi mezzi atletici in NBA rimangono evidenti e difficilmente potrà essere un giocatore valido di rotazione nella lega migliore al mondo. Ciononostante i Celtics aggiungono capitale umano al proprio reparto lunghi, in attesa di fare altre mosse e di capire quali sono le reali intenzioni di Al Horford.
