I New Orleans Pelicans, pur senza Zion Williamson, hanno trovato il modo di raggiungere i Playoffs, vincendo la seconda gara di Play-In contro i Kings e andando a un canestro di CJ McCollum di distanza dal passare in Gara 1 contro OKC, primo seed della Western Conference. La buona notizia, oltre a questo rendimento comunque positivo, è che la prima scelta assoluta al Draft 2019 potrebbe tornare nel corso della post-season, e ad annunciarlo è stato lui stesso ai microfoni dei media Thunder:
“Si tratta di una qualcosa di assolutamente realistico [il ritorno. ndr.], lo è ma, come ho detto, devo prima superare i test.”
Il giocatore ha anche spiegato che non si è trattato di un dolore acuto come quello dello scorso anno alla gamba destra, sempre al tendine del ginocchio, ma di una semplice sensazione che qualcosa non andasse. L’infortunio, per chi se lo fosse perso, è avvenuto a un paio di minuti dalla fine della prima gara di Play-In dei Pelicans contro i Lakers, nel corso della quale Zion Williamson aveva fin lì messo a referto 40 punti. Dopo la sua uscita dal campo, New Orleans ha rilasciato un comunicato in data 17 aprile annunciando l’infortunio del giocatore, sottoposto a risonanza magnetica, per il quale sarebbero state necessarie 2 settimane prima di altri esami. Probabilmente è a questi che fa riferimento la stella quando dice che tutto dipenderà dagli esami, a questo punto previsti per settimana prossima. Se davvero la sensazione di Zion dovesse confermarsi positiva, e cioè che si tratti di un problema minore, un ritorno a serie in corso contro i Thunder potrebbe fare tutta la differenza del mondo per i Pelicans.
