Steve Kerr spiega l’errore banale che poteva costare Gara 4 ai Golden State Warriors
Nel caotico finale di Gara 4 tra Golden State Warriors e Sacramento Kings, un episodio curioso e decisamente insolito avrebbe potuto cambiare e decidere la partita.
Sopra di cinque punti a poco meno di un minuto dalla fine, Stephen Curry ha chiamato un timeout per non rischiare di perdere la palla. Gli Warriors avevano però terminato i timeout a disposizione poco prima, e la richiesta è costata un tecnico e cambio di possesso, grazie al quale i Kings hanno accorciato le distanze.
Nel post partita, Steve Kerr ha spiegato l’errore potenzialmente fatale, prendendosene la responsabilità:
E’ stata 100% colpa mia
Sapevo che non avevamo più timeout, dovevo ricordarlo ai ragazzi. E’ colpa mia. Durante l’ultimo timeout non gliel’ho detto