Qual era il più grande punto di forza di Tracy McGrady? Risponde Steve Clifford

Per potenziale livello esprimibile, Tracy McGrady sarebbe potuto essere, senza ombra di dubbio, uno dei migliori giocatori di tutti i tempi. Ad ostacolarlo sono stati contesti poco competitivi in cui si è trovato a giocare e diversi infortuni subiti nel corso degli anni più importanti della sua carriera.

Nonostante il rimpianto, abbiamo comunque potuto apprezzare in diverse occasioni il talento sconfinato di T-Mac, specialmente con le maglie di Orlando Magic e Houston Rockets.

Ai tempi dei Rockets, nello staff di coach Jeff Van Gundy era presente Steve Clifford, attuale allenatore degli Hornets. Interrogato sul periodo in cui ha allenato McGrady, Clifford ha risposto così:


Lo prendemmo da Orlando, aveva già guidato la classifica dei migliori realizzatori due volte, e aveva un livello di abilità incredibile. Nonostante la sua altezza, sapeva palleggiare benissimo e passare bene la palla, e giocava tantissimo per i suoi compagni. E’ stato spesso il miglior scorer, ma amava passare la palla, ed era un ottimo giocatore di Pick&Roll.

Il suo più grande punto di forza era la sua intelligenza cestistica. Conosceva le coverage difensive, sapeva individuare i matchup migliori in campo, e capiva bene dove i suoi compagni avevano bisogno di ricevere la palla per essere efficaci. Faceva la differenza in questo.

Pensava sempre a come avremmo affrontato Kobe Bryant o Dirk Nowitzki. Era un genio della pallacanestro in termini di decision-making, e studiava moltissimo il gioco NBA.