Un colpo inaspettato che colmerebbe tanti bisogni di San Antonio.

Questo contenuto è tratto da un articolo di Jahlil Williams per Air Alamo, tradotto in italiano da Alessandro Di Marzo per Around the Game.
La trade deadline è ormai lontana poco più di due settimane (6 febbraio) e, basandoci sulla miriade di rumors che circolano nella Lega, sembra che ci siano molti giocatori disponibili per qualche scambio last minute. I San Antonio Spurs hanno diverse necessità, alcune più urgenti di altre, ma ovviamente non le risolveranno tutte ora. Anzi, probabilmente non affronteranno nemmeno i problemi più grandi adesso, anche se potrebbero almeno fare uno o due cambiamenti a basso rischio per rafforzare il roster.
San Antonio ha bisogno di un lungo di riserva, più tiratori, un playmaker più dinamico e di tanto altro. La lista sembra infinita, a seconda della partita che si guarda. Alcune notti sembra che questa squadra sia lontana anni luce dal potersi realisticamente giocare un posto ai Playoffs, mentre altre volte sembra che bastino solo piccoli aggiustamenti per migliorare le cose. Una piccola, grande modifica che potrebbe fare una grande differenza è l’arrivo di Lonzo Ball.
A molti potrebbe sembrare una follia, ma si tratta di una mossa a basso rischio con un potenziale rendimento elevato. Ball ha giocato 22 partite in questa stagione ed è nella forma fisica migliore degli ultimi anni. La seconda scelta assoluta del 2017 ha subito tre importanti interventi al ginocchio ed è restato lontano dai parquet per due anni, ma è proprio per questo che non dovrebbe costare molto strapparlo ai Chicago Bulls. Sembra infatti che questi ultimi sarebbero disposti a scambiarlo, e lo stesso vale per tanti altri giocatori.
Prima della pre-season il dirigente dei Bulls, Arturas Karnisovas, era stato intervistato riguardo a San Antonio e alla loro loro scelta protetta top-10 al Draft 2025, originariamente di Chicago… e “sorprese” tutti dichiarando: “Cercheremo di vincere ogni partita”. Chicago aveva passato buona parte della scorsa stagione e dell’offseason provando a scambiare Zach LaVine e, dopo aver ceduto Alex Caruso per Josh Giddey, era difficile prendere sul serio questa squadra. Ball, in tutto questo, è nell’ultimo anno di un contratto da 21 milioni di dollari. Gli Spurs hanno lo spazio per assorbire il suo stipendio quest’anno, e se riuscissero a farlo rinnovare, probabilmente il prezzo sarebbe abbordabile. Qualsiasi squadra interessata a lui, infatti, cercherebbe di ottenerlo a un costo contenuto proprio a causa dei passati problemi fisici che l’hanno afflitto.
Tutto dipende dal fatto che San Antonio voglia davvero tenerlo, eventualmente. Ball potrebbe essere considerato per un ruolo di point guard di riserva o sesto uomo e, se non funzionasse, la squadra potrebbe lasciarlo andare in free agency non rifirmandolo. Tutti, però, conoscono il primo Lonzo, e non è difficile pensare che, se tornasse a certi livelli, il suo skillset potrebbe essere un regalo non da poco per il sistema di gioco degli Spurs. L’ex guardia di Chino Hills High School è alto 198 cm e ha una wingspan di 206 cm. Ottimo difensore, si era addirittura trasformato in un buon tiratore dopo aver aggiustato la meccanica. Prima dell’infortunio al ginocchio, nella stagione 2021/22 ha tirato con il 42,3% da tre su un volume di 260 tentativi in 35 gare; attualmente sta tirando con il 34,6%, ma è naturale che abbia bisogno di altro tempo per ritrovare la forma migliore. Sempre nel 2021/22, Ball ha registrato una media di 13 punti, 5,4 rimbalzi e 5,1 assist. Un giocatore di questo tipo e con questi numeri sarebbe più che benvenuto come aggiunta nel reparto guardie degli Spurs. Lonzo è un passatore estremamente dotato, con una visione di gioco unica che non si può allenare.
I Bulls sanno di dover ricostruire. Ma Ball è nell’ultimo anno del suo contratto e ha una serie di infortuni alle spalle non indifferente, quindi un paio di scelte al secondo giro potrebbero essere sufficienti per concludere la trade. Attenzione anche alla situazione di Tre Jones, che ha fatto bene, ma manca di quel tocco offensivo extra che la guardia dei Bulls potrebbe portare e potrebbe dunque salutare se l’accordo andasse in porto.
Sarebbe bello vedere Lonzo Ball tornare in alto dopo i tanti problemi fisici: qualsiasi giocatore che affronta tre interventi chirurgici di questo tipo e una riabilitazione di oltre due anni ama davvero il Gioco, e sarebbe una grande aggiunta per il roster dei San Antonio Spurs.