Nonostante l’occasione sul mercato, i Miami Heat non sono interessati a Zach LaVine

Dopo i problemi di scoring evidenziati nella sconfitta alle Finals della passata stagione, durante l’estate i Miami Heat hanno prima pensato a Bradley Beal e poi rincorso, a lungo, Damian Lillard, finendo però a mani vuote.

Passati due mesi, è ora potenzialmente disponibile sul mercato degli scambi Zach LaVine. Al netto dei dubbi sulla sua difesa, non si può negare al numero 8 dei Chicago Bulls di essere un realizzatore di alto livello, in grado di segnare al ferro, dalla media e dal perimetro, sia in ricezione che in pull-up.

Eppure, secondo quanto riportato da Miami Herald, il front office guidato da Pat Riley non avvierà un’altra caccia di mercato. Gli Heat, forti anche di un ottimo inizio di stagione (10-5 nelle prime 15 uscite stagionali) non sono intenzionati a cedere i loro asset, a partire da Tyler Herro. Sarebbero troppe le perplessità sul contratto pesante di LaVine, per una franchigia che vuole mantenere flessibilità salariale,


Discorso diverso si potrebbe fare per Alex Caruso, a cui molte contender penseranno in avvicinamento alla trade deadline. Ma anche in questo caso, Miami non sembra disponibile a mettere sul piatto una scelta al primo giro.