I Lakers sono in crescita, ma c’è ancora molto margine: ecco tre giocatori che potrebbero cercare via trade

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Rispetto al disastroso inizio, i Los Angeles Lakers stanno finalmente mostrando segnali di vita, ma la possibilità di competere per il titolo è ancora un miraggio. Per tentare un netto miglioramento, i Lakers hanno l’obbligo di muoversi prima della trade deadline.

Nel podcast “The Lowe Post”, il famoso insider Zach Lowe e l’ospite Jonathan Givony hanno suggerito a Rob Pelinka tre possibili obbiettivi di mercato, usando come pedine di scambio Kendrick Nunn, Patrick Beverley e future scelte al Draft (verosimilmente una al primo giro e multiple al secondo giro):

1 – Kyle Kuzma


Per Kuzma sarebbe un ritorno, dopo essere stato forse criticato eccessivamente durante la sua permanenza a Los Angeles.

Innanzitutto, il suo arrivo risponderebbe alla prima necessità dei Lakers: spaziature. Nonostante stia tirando con appena il 30% in stagione, Kuzma è un tiratore rispettato dai difensori avversari, con una buonissima capacità di attaccare i closeout sul perimetro. Anche difensivamente, l’impatto del 27enne è tutt’altro che malvagio.

Insomma, al giusto prezzo il Kuzma-bis sarebbe un’operazione parecchio utile alla causa.

2 – PJ Washington

Anthony Davis si è ormai finalmente stabilizzato nel ruolo di 5, ma ora si sente la necessità di un buon 4. PJ Washington sarebbe probabilmente una buona soluzione per rapporto qualità-prezzo.

Washington è difensivamente versatile, utile in aiuto sul lato debole e in grado di tirare dal perimetro in attacco (35% da 3 in questa stagione). La sua presa permetterebbe dunque ai Lakers di alzare il quintetto senza danneggiare le spaziature offensive.

Con gli Hornets in caduta libera, il front office della franchigia di Michael Jordan potrebbe ascoltare offerte per il 27enne.

3 – Bojan Bogdanovic

Qui si passa a un profilo diverso rispetto ai primi due. Se infatti Kuzma e Washington rappresentano una solida aggiunta in entrambe le metà campo, Bogdanovic sarebbe invece un piccolo problema difensivo, ma risolverebbe parecchi grattacapi offensivi ai Lakers.

LeBron James e compagni hanno infatti grossissimi problemi nel tiro da fuori, mentre Bogdanovic sta mantenendo un’incredibile 44% di conversione del tiro da 3 in stagione, con un buon volume di conclusioni in situazioni dinamiche. Insomma, tutto ciò che servirebbe per alzare il livello dell’attacco a difesa schierata dei giallo-viola.