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Questo contenuto è tratto da un articolo di Marc J. Spears per Andscape, tradotto in italiano da Marco Marchese per Around the Game.


La medaglia d’oro era nelle mani di Team USA Basketball. Missione compiuta ai Giochi di Parigi 2024. Il coach della squadra cestistica maschile statunitense, Steve Kerr, ha appena terminato di rispondere all’ultima domanda, giorno 10 agosto, subito dopo che la sua squadra ha sconfitto la Francia nella sfida per la medaglia d’oro. Prima di lasciare la sala stampa di Parigi, Kerr si è soffermato per rilasciare al mondo intero un messaggio assolutamente spontaneo. Ecco cosa ha affermato.

Devin Booker è un giocatore di basket incredibile. Nessuno ha chiesto nulla di lui. Per noi è stato il nostro MVP non ufficiale. Volevo solo aggiungere questo.”

Coach Steve Kerr

Quello di “MVP non ufficiale” è stato un enorme complimento, dal significato tremendamente importante per Devin Booker. “Per me è stato il massimo. Nessuno gli aveva chiesto nulla“, ha dichiarato recentemente Booker ad Andscape. 

“Probabilmente era una cosa che pesava sul suo cuore durante tutta la competizione. Lo dissi un anno fa, che volevo fare di tutto per questa squadra e per tutta la nazione.”

“Era qualcosa di più grande di tutti noi. Tentare l’impresa sarebbe stato qualcosa di cui avremmo parlato per il resto delle nostre vite.”

Devin Booker

Team USA si è incentrato attorno al potere delle icone NBA come LeBron James, Stephen Curry e Kevin Durant. C’è stato un grande dibattito, sia tra i media che tra i tifosi, sul minutaggio ridotto riservato a Jayson Tatum, molto meno quello di Tyrese Haliburton. Perso nel tran-tran mediatico c’era lo stile di gioco versatile ed altruista del cecchino dei Phoenix Suns, con la sua solita fascetta bianca. 

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Booker si è classificato 4° per quanto riguarda lo scoring all’interno del roster di Team USA, con una media di 11.7 punti, 3.3 assist e 2.2 triple mandate a segno in tutte e 6 le partite iniziate in quintetto alle Olimpiadi, risultando il migliore per plus/minus (+130). Kerr è rimasto impressionato dalla concentrazione manifestata da Booker su una fase difensiva asfissiante, nonostante sia rinomato per le sue abilità offensive, dalle sue capacità nel far circolare il pallone e da come si sia adattato a non essere una delle principali risorse offensive. “Stavo solo cercando di capire quale fosse la posta in palio,” ha affermato D-Book

“Sono fiero di provenire da questa nazione. Sono fiero del gioco del basket. Anche se non è stato inventato in America, lo abbiamo dominato per tanto tempo. Ovviamente, il resto del mondo ha tantissimo talento e il gioco sta crescendo, ma è stato un altro messaggio per dimostrare chi siamo.”

Devin Booker

Booker ha affermato di aver appreso molte cose sulla preparazione dalla sua squadra a stelle e strisce, prendendo nota di tutto ciò che è accaduto in campo. Il ventottenne ha aggiunto di aver dato avvio alle sue migliori amicizie. “Ognuno di noi ha la propria merda alla quale star dietro ogni giorno, è bello vederlo”, ha affermato D-Book:

“Ciò che ho imparato durante questi 10 anni di carriera NBA è che si raccoglie ciò che è utile. Ma il livello con cui si cura il dettaglio, l’attenzione che si presta ad esso, l’intensità, è tutto molto consistente in ognuno di noi.”

Devin Booker

Così come per Durant, Booker ha affermato che il legame tra le due star dei Suns “è stato molto stretto e in crescita di giorno in giorno”. Vivono a circa 5 minuti di distanza l’uno dall’altro nell’area urbana di Phoenix, e trascorrono regolarmente del tempo in reciproca compagnia. Ultimamente Devin Booker ha dovuto condurre i Suns senza KD, messo fuori causa da un infortunio. Uno strepitoso Durant aveva una media di 27.6 punti – il migliore della franchigia dell’Arizona – 6.6 rimbalzi, 3.4 assist. Il 14 volte All-Star NBA, tuttavia, è fuori dai giochi dal giorno 8 novembre a causa di uno stiramento al polpaccio. Altri membri della starting lineup, come Bradley Beal (anche lui problemi al polpaccio) e Jusuf Nurkic (infortunio alla caviglia) sono o sono stati fermi ai box. I Suns hanno un record di 1-6 senza Durant, incluse 5 sconfitte consecutive. Booker ha mantenuto una media di 25.4 punti con il 44.8% dal campo, mandando a segno 18/50 triple (36%) nelle ultime 6 sfide. La guardia dei Suns, Tyus Jones, ha dichiarato che ci sia stata un’enorme pressione su Devin dopo gli infortuni. “Chiediamo molto a Book”, ha rivelato Jones dopo la sconfitta subita in casa contro gli Orlando Magic per 109-99. 

“Si tratta di una mole enorme di pressione su di lui. Tanta attenzione nei suoi confronti. Gli andavano addosso fisicamente, trattenendolo e spingendolo, per tutta la partita hanno provato a raddoppiarlo o triplicarlo. Perciò si tratta di tante responsabilità per lui, mentre noi dobbiamo solo trovare altre maniere per per fornirgli conclusioni limpide al massimo delle nostre possibilità, e anche continuare ad aiutarlo mettendo dentro i tiri, insieme agli altri ragazzi.”

Tyus Jones

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Devin Booker ha adesso 2 medaglie d’oro Olimpiche, 4 presenze all’All-Star Game e una alle NBA Finals. L’unica cosa che manca al 2° in classifica punti nella storia della franchigia dei Phoenix Suns è proprio un Titolo NBA. Da quando i Suns si sono aggregati alla NBA nel 1968 non hanno ancora vinto un Titolo. Dopo l’esperienza e l’emozione dovute alla vittoria dell’oro olimpico, Booker è ancora più assetato e affamato di vincere il Larry O’Brien NBA Championship Trophy. “La maggior parte dei ragazzi che erano lì, ci è riuscita”, ha affermato Booker riguardo ai suoi compagni di squadra a Parigi che sono già riusciti a vincere il Titolo. 

“Sono tutti dei campioni. Non vogliono avere a che fare con nulla che valga meno di ciò. Ed è una cosa contagiosa..”

“È tutto ciò che voglio. È tutto ciò che voglio.”

Devin Booker