La NBA ha celebrato il Martin Luther King Day con vari eventi, da Boston a Golden State

Per anni la NBA ha celebrato la memoria e la vita del Dr. Martin Luther King Jr. durante il MLK Day. Molte di queste sfide sono state disputate a Washington DC, dove si trova il Martin Luther King Jr. Memorial, ad Atlanta, dove King ha vissuto ed è sepolto, ed a Memphis, la città in cui si trova il National Civil Rights Museum e in cui King fu tragicamente ucciso nel 1968. Ma per via di tempistiche coincidenti con altri 2 grandi eventi, Memphis è stata l’unica delle 3 ad ospitare una sfida NBA durante il MLK Day il 20 gennaio. 

I Washington Wizards non hanno disputato una gara casalinga nel MLK Day per via della Presidential Inauguration prevista lunedì. Gli Atlanta Hawks non lo hanno fatto per via della sfida del College Football Playoff National Championship tra Ohio State e Notre Dame. A pochi isolati dal National Civil Rights Museum, comunque, i Memphis Grizzlies hanno ospitato i Minnesota Timberwolves nel MLK Day, in una delle 7 sfide giocate dalla lega. King era un rinomato ministro Battista, filosofo e attivista per i diritti civili che ha giocato un ruolo fondamentale nel predicare la non-violenza nel Civil Rights Movement. Il nativo di Atlanta fu assassinato il 4 aprile 1968 mentre si trovava di fronte al Lorraine Hotel a Memphis. Il Presidente statunitense Ronald Reagan ha siglato il King Holiday Bill il 2 novembre 1983, sancendo il 3° lunedì di gennaio come festività federale. Il tema principale adottato dalla NBA quest’anno per celebrare il MLK Day è stata la frase “The time is always right to do what is right” – Il tempo ha sempre diritto di fare ciò che è giusto. Tutte le 30 franchigie NBA utilizzeranno delle t-shirt nere per lo shoot-around pre-MLK Day, con la scritta “Honor King” sul fronte della maglia, ed i giocatori saranno invogliati ad utilizzarle durante le sfide del MLK Day. Alle squadre che non hanno giocato nel week-end sarà richiesto di indossare le t-shirt nel riscaldamento nei giorni successivi al MLK Day. L’ala degli Orlando Magic, Paolo Banchero, era davvero entusiasta di celebrare la memoria di King durante la sfida casalinga di domenica, ospitando i Denver Nuggets. “Il MLK Day è stato parte della mia vita da sempre,” ha affermato Banchero parlando ad Andscape.

“Una cosa che associo al MLK Day è il basket. Ho sempre giocato tornei durante il MLK Day. Dalla scuola elementare alla AAU, fino alla High School, ho sempre giocato tornei MLK. Perciò, a prescindere dal giorno in cui si festeggi il MLK Day, penso sempre che debba esserci del buon basket in gioco. E ovviamente sappiamo cosa Martin Luther King abbia fatto non solo per il nostro paese, ma per il mondo.”

“Aiutarci l’un l’altro nel progresso reciproco, andando verso la giusta direzione, ed aiutare ad amarci reciprocamente e prescindere dal colore della pelle. Si vede oggi più che in ogni altra epoca in NBA. Ci sono giocatori con differente estrazione sociale, di razza o religione differente tutti in una lega, giocando e competendo gli uni contro gli altri. Onestamente, nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile senza Martin Luther King. Quindi è sempre un onore celebrare questo giorno, sperando di giocare a basket.”

Paolo Banchero

Atlanta Hawks

Gli Hawks hanno istituito un MLK Day of Service per combattere la fame il 13 gennaio. Di solito, durante il MLK Day gli Hawks celebrano la legacy del Dr. King con un coro gospel prima dell’annuncio dei quintetti.

Boston Celtics

L’ala dei Boston Celtics, Xavier Tillman, ha partecipato ad un’attività di design di shirt a tema MLK con 30 giovani provenienti da Family Independance e Casa Esperanza – Latinas y Ninos, il 7 gennaio. I Celtics hanno ospitato un evento HBCU il 16 gennaio incentrato sul Dr. King al Morehouse College ad Atlanta. Inoltre, i bianco-verdi hanno celebrato la momoria di King indossando le t-shirt durante il riscaldamento della sfida di sabato contro gli Atlanta Hawks, e con l’inno nazionale cantato dall’attivista per i diritti civili Danny Rivera.

Golden State Warriors

I Golden State Warriors ed il National Basketball Social Justice Coalition (NBSJC) hanno condotto The Rebound: Second Chances & The Power of Basketball al Chase Center di San Francisco. Durante l’evento è stato messo in risalto un discorso riguardo l’impegno profuso dalla NBA e dai Warriors per il reintegro di individui con precedenti penali e problemi con la giustizia. La guardia Moses Moody, l’Executive Vice-President of Basketball Operations, Kirk Lacob, ed il Chief Legal Officer, David Kelly,sono stati tra i presenti.

Il Dr. Clarence B. Jones, trascrittore dei discorsi del Dr. King. ha seguito la squadra dei Warriors durante il pre-partita della sfida contro i Celtics. La Oakland United School District MLK Oratorical Festival si è esibita durante l’Intervallo. 

Memphis Grizllies

I Grizzlies, insieme a FedEx, hanno ospitato una clinica per la comunità cestistica per 100 giovani dai centri della città di Memphis durante il loro MLK Day of Service, l’8 gennaio. Il 14 gennaio la Grizzlies Foundation ed il Community Engagement Department, insieme ad alcuni artisti locali, hanno partecipato all’evento “Visualizing the Dream”. Domenica i Grizzlies ed il National Civil Rights Museum hanno ospitato i Junior League Coach ed i League Director per una discussione su come supportare le zone del Centro e Sud del USA, per partecipare alla Junior Grizzlies League, con uno spazio di discussione occupato dall’Hall of Famer Cheryl Miller, dell’Head Coach dei Grizzlies, Taylor Jenkis, e dall’altro HoF, Grant Hill. 

I Grizzlies hanno ospitato anche l’Earl Lloyd Sports Legacy Symposium lunedì al FedEx Forum di Memphis, con un’intervista al vincitore dello Sports Legacy Award Miller, e la star NBA Amar’e Stoudmire- L’Earl Lloyd Sports Legacy Symposium è ad accesso libero presentando un biglietto casalingo dei Memphis Grizzlies. 

Minnesota Timberwolves

I Minnesota Timberwolves e lo staff della squadra WNBA Minnesota Lynx hanno condotto un Pack Day of Service il 14 gennaio al Second Harvest Heartland. Oggi i T-Wolves celebreranno la memoria di Martin Luther King nella loro sfida casalinga contro i Cleveland Cavaliers, con dei pensieri specifici da ogni giocatore, dei video dei giocatori in cui si parla dell’impatto avuto da M. L. King ed un altro video di recap sul Pack Day of Service.