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Questo contenuto è tratto da un articolo di Nico Martinez per Fadeaway World, tradotto in italiano da Marco Marchese per Around the Game.


Nel corso degli anni, l’All-Star dei Milwaukee Bucks e 2 volte vincitore del titolo MVP, Giannis Antetokounmpo, è rimasto fedele alla sua attuale franchigia, anche se parrebbe che ultimamente il greco abbia lasciato un lumicino di speranza acceso per le sue pretendenti. Le sue dichiarazioni riguardo il mancato rinnovo, che non arriverà “almeno fin quando tutti non si troveranno alla stessa pagina”, implicano che i Bucks dovranno riconquistare la fiducia del loro giocatore più rappresentativo. E, se non dovessero riuscirci, il rischio maggiore sarà quello di vederlo andare via – sullo sfondo, inoltre, le dichiarazioni dello stesso Giannis riguardo l’Arabia Saudita.


Due delle franchigie che potrebbero essere pronte a fare follie per il numero 34 dei Bucks sono Los Angeles Lakers e New York Knicks, che vorrebbero dare ai propri tifosi la speranza di costruire un’altra, nuova dinasty vincente. Si è così espresso Marc Stein, insider statunitense NBA:

“I Los Angeles Lakers e i New York Knicks sono le principali franchigie interessate ad Antetokounmpo, se Giannis decidesse di lasciare Milwaukee. I Bucks hanno appena messo a segno diverse operazioni, come le conferme di Khris Middleton e Brook Lopez e la sostituzione di coach Mike Budenholzer con Adrian Griffin, nel tentativo di ingraziarsi ancora una volta il greco.”

– Marc Stein

I californiani hanno avuto un approccio molto discreto alla Free Agency 2023, mettendo sotto contratto diversi veterani a condizioni favorevoli – mid-level exception – anziché andare alla ricerca di superstar, come fatto in altre occasioni. Questa strategia è stata acclamata per parecchio tempo dai tifosi giallo-viola, ma per quanto tempo verrà portata avanti?

Se Giannis dovesse optare per la Free Agency potrebbe farlo nel 2025 – e sarebbe difficile non presentargli un’offerta, guardandola dal punto di vista dei Lakers. Antetokounmpo è stato 7 volte All-Star, altrettante volte inserito in classifica All-NBA, 2 volte MVP e vincitore del Titolo NBA 2021 e ciò potrebbe fare di un grande mercato come quello di LA la sua prossima destinazione preferita, specialmente se Anthony Davis dovesse mantenersi in buona salute.

Detto questo, i giallo-viola non sarebbero di certo l’unica franchigia sulle tracce di The Greek Freak, e in ogni caso rimane da stabilire se lo stesso atleta greco deciderà di lasciare lo stato del Wisconsin. Senza dubbio le sue parole hanno messo sulla graticola i Bucks. La scorsa stagione si è classificato al 3° posto nella corsa all’MVP, con una media di 31.1 punti (career-high), 11.8 rimbalzi e 5.7 assist a partita, il tutto condito dal 55% al tiro. Ma, sfortunatamente per lui e per Milwaukee, ciò non è bastato per portare a casa il Larry O’Brian Trophy, e neppure ad andarci vicino. Visti i risultati dei Bucks contro i Miami Heat sembra lecito che la franchigia debba riconquistare la fiducia del suo giocatore più rappresentativo.

Nonostante l’enorme fame di vittoria di Giannis Antetokounmpo, sembra ancora lontano il momento in cui il greco possa chiedere la cessione ai Milwaukee Bucks. Ed è innegabile che i Bucks, con in testa il loro General Manager Jon Horst, stiano monitorando la situazione nel dettaglio, per comprendere per quanto ancora potranno contare sulla loro stella.