Kevin Durant ha portato i Phoenix Suns in cima alla Western Conference, ma salterà due settimane a causa di un infortunio al polpaccio. Chi si farà avanti per i Suns in sua assenza? Quali giocatori possono fornire ciò che serve per riempire il vuoto lasciato da Durant? Ci vorrebbe un altro Durant per rimpiazzare davvero il suo impatto, ma mentre si discute se sarà Ryan Dunn o Royce O’Neale a entrare nella formazione titolare, la mia attenzione si sposta su Devin Booker e Bradley Beal. Questi due giocatori devono tenere il passo e far sì che i Suns rimangano ai vertici dell’Ovest.

Nell’ultima settimana Booker e Beal hanno sostenuto silenziosamente la squadra al fianco di Durant, permettendogli di dominare e prendere il sopravvento nei momenti chiave. Ora, con Durant temporaneamente messo da parte, il timore che incute agli avversari dovrà essere tolto dall’equazione.

Ma c’è davvero motivo di preoccuparsi quando ci sono Booker e Beal? Entrambi dovrebbero teoricamente essere in grado di reggere il gioco.

Solo una settimana fa Booker ha vinto il titolo di giocatore della settimana della Western Conference, segno che è più che a suo agio nell’assumere un ruolo da leader e nel controllare il gioco al suo ritmo. Mentre le prestazioni di Durant sono state così imponenti da conquistare ogni prima pagina, Booker è stato occasionalmente messo in secondo piano, inserendosi in un ruolo più di supporto al fianco di Beal. Ma questa nuova sfida gli permette di porsi nuovamente sotto i riflettori, ricordando a tifosi e avversari le sua abilità e la sua leadership.

Questa sera, contro i Sacramento Kings, i Suns affronteranno un’altra prova impegnativa contro una concorrente diretta. Con il sostegno del pubblico di casa, dovrebbe esserci una gran voglia di vincere, anche per KD stesso. L’orgoglio e l’intensità che ha portato alla squadra nelle prime nove partite della stagione dimostrano quanto sia impegnato a guidare questa squadra verso il salto di qualità richiesto. Anche se non c’è alcun senso di panico per i Suns, la sua assenza è innegabilmente una tegola importante.

Le prestazioni di Durant hanno stabilito uno standard elevato per tutti i compagni, ed è chiaro che la sua presenza abbia sollevato il morale e le ambizioni dell’intero roster.

Senza di lui in campo, i Suns dovranno sfruttare questo slancio e giocare con lo stesso livello di determinazione e grinta che hanno dimostrato finora. La partita di stasera è un’opportunità per Booker, Beal e il resto dei Suns di fare quadrato, mettendo in mostra la loro profondità e la loro capacità di mantenere viva l’energia vincente.

Credo che i Suns siano in buone mani con Booker e Beal al timone, ma le sfide non mancheranno. Entrambi i giocatori hanno la capacità di segnare, l’esperienza e la leadership per guidare la squadra durante l’assenza di Durant. Booker, in particolare, ha dimostrato di poter prendere in mano le partite quando necessario, e la capacità di adattamento di Beal dovrebbe consentirgli di elevare il suo contributo. La domanda è se riusciranno a mantenere l’alto livello di gioco che Durant ha portato sera dopo sera, soprattutto contro gli avversari più preparati.

Per quanto riguarda il ruolo di chi si presenta nel lineup, tra Royce O’Neale e Ryan Dunn, ognuno porta qualcosa di diverso al tavolo. O’Neale, con la sua abilità difensiva e il suo tiro da tre punti, potrebbe essere la scelta più sicura per colmare le lacune su entrambi i lati del campo. Dunn, invece, è più giovane e meno collaudato, ma potrebbe portare energia e grinta alla formazione. I Suns potrebbero addirittura sperimentarli entrambi, a seconda degli incontri.

Quindi, qual è la mia posizione? Sono ottimista ma realista. Booker e Beal possono mantenere i Suns competitivi, ma questo periodo senza Durant metterà alla prova la loro chimica e la loro profondità. Il modo in cui reagiranno potrebbe plasmare la loro stagione e prepararli alla pressione alta dei Playoffs.