Foto: Los Angeles Times

Dopo essere stato rilasciato dagli Spurs lo scorso ottobre, a pochi mesi dalla sua chiamata con la numero 12 nel Draft 2021, Josh Primo pare sia pronto a tornare nella lega, tramite un contratto definito “two-way” con I Los Angeles Clippers.

La notizia giunge abbastanza a sorpresa, Primo sembrava infatti essere ormai completamente fuori dai radar NBA per aver attuato una serie di comportamenti totalmente inaccettabili, come “esporsi in atteggiamenti inappropriati verso varie donne all’interno dell’organizzazione”, questa la definizione data dopo le indagini che hanno poi portato alla sospensione e dalla quale il giocatore si era inizialmente difeso definendo i suoi comportamenti “non intenzionali”.

Un’ex psicologa sportiva facente parte dello staff degli Spurs ha anche citato la franchigia in tribunale, controversia poi “risoltasi” con un accordo privato, ma che ha di fatto portato il giocatore ad intraprendere un percorso riabilitativo con riguardo alla “mental health”, problematica che, per sua stessa ammissione, stava faticando ad affrontare.

Per questi fatti il giocatore salterà, oltre che tutta la pre-season, anche le prime 4 partita di stagione regolare (sulla bontà o proporzionalità di una “punizione” di questo tipo ci sarebbe da fare un discorso ben più complesso), e dovrà inoltre, e forse soprattutto, continuare la riabilitazione psicologica, già iniziato da tempo e che, a quanto pare, sta dando buoni risultati.