I Celtics arrivavano al Draft con la 28esima scelta e sono rimasti lì per selezionare l’ala del Real Madrid Hugo Gonzalez.
Questo contenuto è tratto da un articolo di Robby Fletcher per Celtics Blog, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.
Hugo González ha una mentalità da “tuffarsi a testa bassa” nei minuti che ho visto con il Real Madrid. È logico: è un giovane talento di un grande club che non faceva parte della rotazione. È ovvio che voglia buttare giù la porta e buttarsi a capofitto in ogni azione. A volte può risultare erratico, ma in realtà è accattivante.
Non fatevi illusioni: González è un prospetto grezzo a 19 anni (201 cm, 102 kg). Il suo stile di gioco è caratterizzato da un’esuberanza giovanile, con molte delle caratteristiche necessarie per diventare un giocatore di ruolo NBA, ma poco raffinato. Il suo jumper è un enorme lavoro in corso, non è altro che un playmaker dalla lettura semplice e il suo palleggio porta a più palle perse di quanto si vorrebbe, ma c’è qualcosa di plasmabile nel suo gioco.
Hugo è un difensore di grande impegno, con una buona stazza che gli permette di lottare per i rimbalzi, di forzare palle perse e di trovarsi nel posto giusto per difendere i tiratori da dietro l’arco. Offensivamente, ha un bel crossover per entrare nel pitturato, non ha paura di andare a contatto ed è letteralmente in grado di rimbalzare sul parquet, il che lo aiuta a finire forte al ferro.
Il Real Madrid è stato un buon punto di partenza per crescere e guadagnare minuti contro la concorrenza dell’EuroLeague, ma sembra che Boston abbia abbastanza fiducia in Gonzalez da portarlo in squadra quest’estate. Hugo ha molto da offrire, ma è meglio considerarlo come un prospetto in via di sviluppo piuttosto che come un giocatore pronto per l’uso.
Statistiche stagionali (69 partite): 11 MPG, 3.0 PPG, 2.0 RPG, 1.0 APG, 41% FG, 28% 3P, 76% FT, 0.3 BPG, 0.3 SPG, 0.6 TOV
Pregi:
+ Potente slasher in grado di prendere velocità e attaccare rapidamente
+ Mette costantemente le mani sulla palla nelle sue difese perimetrali
+ Può davvero ubriacare un difensore con il suo crossover. È un metodo efficace per andare a canestro e sembra a suo agio nell’utilizzarlo.
+ Buon difensore di rotazione con la combinazione velocità/forza/lunghezza per aiutare, recuperare e creare caos in un possesso offensivo avversario
+ Mostra un buon impegno su entrambi i lati del campo. Si nota soprattutto nella lotta per i rimbalzi e nell’attenzione in fase difensiva. A volte può cadere in un’eccessiva aggressività, ma dimostra molta tenacia
+ Tagliante attivo/abile senza palla
+ Il palleggio è abbastanza naturale. Palleggia un po’ altro, suscettibile di mani attive quando attacca il pitturato.
Difetti
— Ha uno strano movimento di tiro “dip down” in cui affonda la palla sotto la “tasca” del tiratore medio fino alla vita prima di tirarla su per il rilascio. Finora non ha dato risultati promettenti. Vedrete molti tiri toccare a malapena il bordo anteriore del ferro.
— Vorrei che il suo playmaking fosse più efficace, soprattutto per uno scorer così motivato.
— Dovrà rafforzarsi per valorizzare il suo stile di gioco aggressivo.
