
Boris Diaw ha lasciato il segno, a modo suo, in NBA. Un role player affidabile, abile e intelligente passatore, dotato di un buon tocco, che si è costruito una carriera NBA lunga 14 stagioni, con 1064 presenze stagionali – 564 delle quali in uscita dalla panchina – e 119 partite Playoffs, che comprendono una run da titolo con i San Antonio Spurs nel 2014. Fra le onorificenze, anche un Most Improved Player vinto con i Phoenix Suns nella stagione 2005/06. Diaw, in Europa e soprattutto in Francia, gode di altissima considerazione, sia per i suoi 2 titoli vinti in Francia (con tanto di MVP), sia per le 5 medaglie raccolte in carriera con la nazionale maschile francese: tre bronzi, due europei e uno alla World Cup 2014, un argento europeo e l’oro a EuroBasket 2013, in Slovenia. Un giocatore di ruolo, vincente, sempre al posto giusto al momento giusto, capace di adattarsi a ogni situazione. Come, per esempio, ricoprire svariati ruoli difensivi, aspetto che di recente ha tenuto lui stesso a spiegare nella propria intervista su HoopsHype quando gli è stato chiesto quale sia stato il suo avversario più complesso da marcare:
“Tanti, praticamente uno per ogni squadra! [ride] I giocatori che ho avuto più difficoltà a marcare nella mia carriera quando giocavo da ala piccola sono stati Kobe Bryant e Tracy McGrady. Erano i due uomini più difficili da tenere quando giocavo di più sul perimetro, mentre quando ho giocato da ala grande, più avanti nella mia carriera, erano Kevin Garnett e Dirk Nowitzki. Questi due erano i più difficili da sorvegliare.”
– FONTE: HoopsHype
Di seguito a questa domanda, a Boris Diaw è stato chiesto chi sia il migliore (il cosiddetto GOAT) della sua generazione, secondo lui, mettendolo di fronte a una scelta difficile fra un avversario per cui prova molta ammirazione come Kobe Bryant e lo storico compagno Tim Duncan:
[ride] È dura. Ma sì, per me è stato così difficile marcare Kobe a un certo punto… Era quello più rappresentativo della nostra generazione, era fantastico. Ma ovviamente amo TD e lui è stato un compagno di squadra straordinario. Quindi, se dovessi scegliere il GOAT dei compagni di squadra, sarebbe TD, credo che fosse migliore come compagno.”