La seconda parte di stagione sta raccontando una storia di vendetta in casa di Los Angeles Lakers: quella di D’Angelo Russell. Dopo le grosse difficoltà incontrate durante i passati Playoffs, l’ex Timberwolves era stato travolto da una pioggia di critiche, e soprattutto inserito in centinaia di possibili trade.
Tale situazione, che lo vedeva perennemente con un piede dentro e uno fuori dall’ambiente Lakers, non ha fatto che migliorare le sue prestazioni, facendolo diventare ciò che i gialloviola si aspettavano fin dal primo momento.
Stanotte la dimostrazione finale: in assenza di LeBron James, 44 punti e canestro decisivo per la vittoria casalinga contro i Milwaukee Bucks.
Al termine della partita, Russell ha raccontato così la sua ‘parabola’:
Sul campo ho sempre saputo di poter fare cose utili, ed essere caldo al tiro rende tutto più divertente.
Fuori dal campo, sapete tutti cosa ho passato. Ma l’umiliazione pubblica non ha fatto altro che trasformarmi nel killer che vedete oggi. Non mi è mai mancata la fiducia. Non mi fanno paura le critiche, so cosa posso portare su un campo di pallacanestro