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Questo contenuto è tratto da un articolo di Mitchell Skurzewski per The Lead Sports Media, tradotto in italiano da Marco Barone per Around the Game.


Sembra che il periodo di luna di miele fra Bobby Portis e i tifosi dei Milwaukee Bucks sia finito. Quando erano in corsa per il titolo del 2021, i cori “Bob-by, Bob-by, Bob-by” riempivano il Fiserv Forum. Nonostante la mancanza di lunghi dietro Giannis Antetokounmpo e Brook Lopez, il nome di Portis è stato oggetto di voci di scambio per diversi anni. In questa stagione i rumors si sono intensificati e a quanto pare tutti sembrano inserire il suo nome nella trade machine.

Sebbene molti tifosi lamentino le carenze di Bobby Portis, è facile dimenticare ciò che offre. Il suo scoring dalla panchina, la grinta e i rimbalzi sono tutti vantaggi per la squadra, forse però nessuno soffre di più quando Giannis è fuori. All’inizio dell’anno, con il greco fuori per infortunio, la sua difesa ha lasciato molto a desiderare. Quando manca Antetokounmpo, le carenze difensive di Portis si evidenziano, insieme alla mancanza di mobilità in concomitanza con Brook Lopez. Giannis è lo stoppatore primario, molti notano solo la sua assenza, non il suo impatto sugli altri giocatori della rotazione.

I Bucks farebbero meglio a scambiare Bobby Portis?

I Bucks hanno bisogno di un difensore dinamico nel ruolo di ala. Una carriera piena di infortuni ha compromesso la mobilità di Khris Middleton. Andre Jackson jr., pur essendo un ottimo difensore giovane, commette molti falli ed è grezzo offensivamente. AJ Green è un solido difensore su palla, ma commette troppi falli. Portis è l’unico lungo di riserva dei Bucks, il che rende ancora più complicata la discussione sulla trade. A 36 anni, Brook Lopez è ormai avanti con l’età e non ha mai avuto una media di 32 minuti a partita nella sua permanenza ai Bucks. Infatti, i suoi 31.8 minuti a sera in questa stagione sono il massimo dal 2015/16. Questo è dovuto più che altro alla necessità, dato che non ci sono altre opzioni per la protezione del ferro in questa squadra di Bucks.

Questo rende il trasferimento di Portis un piccolo enigma per il GM Jon Horst. Come minimo, Horst deve fare una pausa e riflettere, perché, se Portis se ne va, a Milwaukee deve arrivare un altro lungo. Bobby gioca un ruolo fondamentale come realizzatore per i Bucks dalla panchina, è un giocatore offensivo discontinuo e con la gravity di Giannis può essere un tiratore ben al di sopra della media della lega. Il fatto che Antetokounmpo sia un rim protector mobile compensa anche alcune carenze difensive di Portis. Inoltre, non è che Bobby abbia avuto problemi offensivi. L’anno scorso ha avuto una media di 13,8 punti e 7,4 rimbalzi a partita, tirando con il 40,7% da tre e oltre il 50% dal campo. Si è classificato terzo nella classifica del Sesto Uomo dell’Anno per la seconda stagione consecutiva.

Anche in questa stagione Portis ha una media di 13,8 punti a partita. Sta tirando con il 38% da tre e ha superato gli 8 rimbalzi a partita, ma il suo tiro è sceso un po’ al di sotto del 47% dal campo. La sua selezione balistica è una delle ragioni principali di questo calo di efficienza offensiva. Tra i 21 giocatori che hanno tentato 50 tiri in post-up, Bobby è terzultimo per punti per possesso. Se riduce i long-two e i post-up, l’efficienza può tornare ai livelli della scorsa stagione.

La delusione dello scorso anno

Alcuni tifosi si sono sfogati su Bobbyt Portis per le carenze del roster dell’anno scorso. Ricordiamo: Malik Beasley è stato lo stopper perimetrale dei Bucks l’anno scorso. I Bucks avevano un problema di costruzione del roster. Non è stato solo Portis a causare problemi ai Bucks dell’anno scorso, semplicemente la squadra non è riuscita a mettere in campo una formazione difensiva solida, soprattutto quando Giannis si è fermato nel momento peggiore. La conseguente uscita anticipata dai Playoffs per il secondo anno consecutivo ha innescato reazioni eccessive.

Un altro aspetto da considerare per il mantenimento di Portis è la salute di Khris Middleton. Avere un terzo violino è assolutamente fondamentale per il successo dei Bucks nella post-season, e l’eye test non è positivo in questo momento con Middleton. Se avesse mostrato la sua forma da titolo 2021, i Bucks non avrebbero avuto bisogno di preoccuparsi di tre scorer d’élite. Ma con Middleton che sembra aver perso un passo dopo il doppio intervento alla caviglia nella offseason e con una produzione in calo, i Bucks potrebbero avere bisogno dei punti di Portis più di quanto i tifosi pensino, nonostante Giannis e Dame. Ma non è l’aspetto offensivo a preoccupare quando si parla di Portis.

Argomenti a favore dello scambio

I Bucks hanno dimostrato nel 2021 il valore di un’ala di piccola taglia come PJ Tucker e la solida difesa dei Bucks è stata la principale responsabile della vittoria del campionato. Portis è un pessimo difensore. Quando le partite rallentano nei Playoffs, è dipendente dal matchup. Potrebbe andare bene un giocatore più mobile come Chris Boucher? I Bucks potrebbero scegliere un’altra ala grande o da small-ball? Se Middleton fosse in salute, i Bucks cercherebbero più attivamente di spostare Portis. Nell’NBA di oggi, le ali 3 e D la fanno da padrone, tutti le vogliono. Le squadre rinuncerebbero a un’ala del genere per Portis? Dovrebbe essere qualcuno in grado di giocare più da lungo ma anche di reggere sui cambi. Portis è l’unico lungo di riserva dei Bucks oltre a Liam Robbins, giocatore two-way.

Secondo me, la prima tessera del domino a cadere sarebbe lo scambio di Pat Connaughton. Se Pat viene scambiato con un giocatore con un contratto da rookie, o anche con una scelta al secondo giro, i Bucks possono muovere Portis perché sarebbero sotto il secondo apron. Questo aprirebbe la strada a una serie di potenziali affari, dato che le squadre sono sempre più disperate in prossimità della deadline. Portis potrebbe portare a un’ala, ma i Bucks hanno ancora un grosso problema in panchina. Taurean Prince può giocare da ala small-ball come riserva, e si potrebbe inserire AJ Green nella formazione titolare, eventualmente.

La soluzione potrebbe essere il coinvolgimento di una terza squadra. Se i Bucks riuscissero a scaricare Connaughton, si aprirebbe la possibilità di un accordo a tre squadre in cui i Bucks potrebbero aggregare più contratti. Un’ala atletica e un lungo mobile dovrebbero essere in cima alla lista dei desideri di Horst, ma per ottenere due giocatori solidi in qualsiasi affare ci vorrebbe una certa magia da parte del front-office.

Cosa devono fare i Bucks con Portis?

In questa stagione i Bucks non sono andati meglio con Bobby Portis in campo dal punto di vista offensivo. Se nei primi due anni a Milwaukee Portis ha avuto un buon Net Rating, nelle statistiche avanzate il suo contributo al basket vincente lascia molto a desiderare. In questa stagione ha un net rating on/off di -5.5, che è il secondo peggior punteggio della squadra tra i giocatori di rotazione. Per quanto questi numeri siano pessimi, è ancora la migliore opzione per la panchina da cinque, a meno che i Bucks non vogliano iniziare a dare minuti di rotazione a Liam Robbins.

La polarizzante power forward ha contribuito in modo determinante alla conquista del titolo NBA da parte di Milwaukee. Tuttavia, il gioco ha continuato a evolversi e i Bucks hanno chiaramente bisogno di un aumento dell’atletismo, in particolare nel frontcourt. Un Chris Boucher è sufficiente per spostare Portis? Non lo so. Ma se è possibile ottenere due giocatori più giovani e meno costosi (dopo un accordo per Connaughton), tra cui un’ala e un lungo di riserva, i Bucks sembrano pronti a fare una mossa.