
Con la fine della regular season NBA, si sono fermati anche i carrarmati del tanking per Cooper Flagg – che comunque, nel frattempo, deve ancora dare conferma per il Draft 2025. La pratica delle squadre, ormai diffusa da decadi, consiste nel perdere “appositamente”, facendo riposare i titolari o offrendo più minuti a giocatori solitamente fuori dalle rotazioni, per avere scelte più alte in lottery, cioè fra la #1 e la #14. Nel caso di questa stagione, i “vincitori” assoluti sono stati i Utah Jazz, seguiti a ruota da Washington Wizards e Charlotte Hornets. Svolta interessante quella dell’ultima giornata, dove il clamoroso buzzer beater in rimonta di Bub Carrington ha regalato agli Wizards l’inaspettata vittoria contro Miami e il passaggio dall’ultimo al penultimo peggior record della Lega, andato ai Jazz al fotofinish. Per quanto le chance di avere la pick in top-4 restino le stesse per le due squadre, si apre per Washington la disastrosa probabilità di avere la scelta numero #6, mentre Utah non può scendere sotto la #5. Per il resto, sono da segnalare le seguenti situazioni:
- i 76ers terranno la propria scelta solo se cadrà fra le prime 6, altrimenti andrà ai Thunder. Al momento, le chance che Philly perda la pick sono del 36%
- la scelta dei Suns andrà ai Rockets, con il 79% di probabilità che cada fra la #9 e la #10
- ovviamente, la situazione sul fondo deve essere ancora determinata dal Play-In: in lottery entreranno le squadre non qualificate ai Playoffs, e le quattro inserite (Heat, Mavericks, Bulls, Kings) sono quelle con il peggior record al momento. Si sa solo che Sacramento quasi sicuramente perderà la propria scelta, protetta dalla #1 alla #12, che avrebbe il 97.6% di chance di andare agli Atlanta Hawks in caso di uscita immediata dei Kings al Play-In.

FOTO: Tankathon